Togliere il calcare può diventare una passeggiata se avrete in casa vostra queste 3 “pozioni magiche”: aceto bianco, succo di limone e acido citrico.
Come togliere il calcare dalla doccia, caffettiera, lavatrice, scarichi, water
Togliere il calcare può risultare nel tempo una di quelle pratiche domestiche più noiose, soprattutto se abbiamo trascurato alcuni utensili, alcune zone dei fornelli o della doccia. In generale il calcare viene considerato uno dei nemici dell’igiene, ma che può essere facilmente combattuto grazie all’utilizzo combinato di aceto bianco, succo di limone e acido citrico, ma quello che determina un buon risultato è come utilizzare queste sostanze a seconda della superficie o dell’oggetto che intendiamo pulire.
Ragion per cui non lasciatevi ingannare dai quei prodotti commerciali che decantano doti e miracoli per togliere il calcare in pochi gesti, estistono invece una serie di piccoli accorgimenti da fare con una certa costanza che impediranno la formazione di qualsiasi tipo di incrostazione
Ma andiamo con ordine, vedendo per ogni tipo di superficie qual’è la strategia più adatta da utilizzare per togliere il calcare
1) Caffettiera = aceto bianco
L’ aceto bianco a qualsiasi temperatura riesce a togliere il calcare presente nella caffettiera, soprattutto se la si lascia in una bacinella per tutta la notte
2) Lavastoviglie = acqua + acido citrico
Per togliere il calcare che si forma all’interno della lavastoviglie create una soluzione di acqua e acido citrico da versare nel contenitore dove usualmente mettete il brillantante e azionate la lavastoviglie, vedrete che dopo il primo ciclo ritornerà a splendere come prima.
3) Lavatrice = acido citrico
Il calcare che si annida nel cestello della lavatrice si può togliere versando una massiccia quantità di acido citrico che servirà anche favorire l’azione ammorbidente dei prodotti che solitamente comprate per rendere più soffici i vostro capi
4) Doccia = aceto bianco
Per quanto riguarda il braccio della doccia, il segreto per togliere il calcare in eccesso è quello di pulirlo con un panno di cotone imbevuto di aceto bianco diluito in acqua calda
5) Tappi degli scarichi = aceto di vino bianco o di mele
Per togliere il calcare che si forma nei tappi degli scarichi del lavandino del bagno, della cucina o della doccia basta immergerli in una ciotola di aceto di vino bianco o di mele per tutta la notte, e vedrete che il giorno dopo con un po’ di acqua toglierete qualsiasi tipo di residuo
6) Ingresso degli scarichi = succo di limone o aceto bianco
Il calcare spesso si annida proprio nei bordi degli ingressi degli scarichi dei lavelli creando delle fastidiose incrostazioni che sono molto difficili da togliere, ma vi consigliamo di strofinare i bordi con un spazzolino imbevuto di succo di limone o aceto bianco.
6) WC = aceto bianco + pietra pomice
Per togliere il calcare dalla parte superiore del WC bisogna fare un’azione congiunta tra acqua tiepida e aceto bianco, strofinando con l’ausilio di una pietra pomice
8) Fornelli = fette di limone
Il calcare che si annida nelle parti smontabili dei fornelli si può togliere tranquillamente strofinando delle fette di limone sui pezzi e in seguito asciugarli accuratamente con uno strofinaccio