In occasione del cinquantesimo anniversario della conclusione del Concilio Vaticano II in concomitanza della festa dell’Immacolata Concezione, giorno 8 Dicembre 2015 Papa Bergoglio ha aperto la Porta Santa della Basilica di San Pietro inaugurando l’Anno Santo del Giubileo della Misericordia. Prima di tale data come segno della vicinanza della Chiesa Cattolica alla Repubblica Centrafricana, colpita dalle violenza della guerra civile, Papa Francesco ha voluto anticipare l’inizio del Giubileo aprendo la Porta Santa della Cattedrale di Notre -Dame di Bangui il 29 Novembre giorno del suo viaggio in Africa. Il Giubileo straordinario è stato indetto da Papa Francesco il 13 Marzo 2015 e si concluderà il 20 Novembre 2016. Facciamo un passo indietro. Vediamo quali sono le origini del Giubileo, perchè si chiama Giubileo e qual’è il suo significato.
PERCHE’ SI CHIAMA GIUBILEO La parola Giubileo deriva da Jubilaeum che a sua volta deriva dalle tre parole ebraiche Jobel che significa ariete. All’apertura del Giubileo si suonava un corno di Ariete, da qui il termine Giubileo, Jobil che significa richiamo e Jobal cioè remissione.
LE ORIGINI Il Giubileo affonda le sue radici nella tradizione ebraica, la quale prevedeva che ogni 50 anni si concedesse un periodo di nuovo inizio. Secondo l’Antico Testamento il Giubileo portava la liberazione generale da una condizione di miseria, sofferenze ed emarginazione. All’epoca rendere piu’ forti le successive coltivazioni, la restituzione delle terre confiscate e la liberazione degli schiavi. Quindi un nuovo anno pieno di speranza e fede. Il primo Giubileo fù indetto nel 1300 da Papa Bonifacio VIII il quale aveva notato l’affluenza a San Pietro di un numero sempre crescente di pellegrini in cerca dell’indulgenza plenaria per il passaggio al nuovo secolo. Papa Bonifacio ne fissò la scadenza ogni 100 anni. In seguito la cadenza fù portata a 50 anni, in seguito a 33 e poi ogni 25 per permettere ad ogni generazione di vivere almeno un Giubileo.
SIGNIFICATO DEL GIUBILEO Il significato del Giubileo risiede nell’indulgenza plenaria, cioè la cancellazione totale della pena temporale per i peccati commessi, una concessione particolare in seguito ad eventi di notevole interesse. Per ricevere la salvezza non è sufficiente fare il pellegrinaggio a Roma ma bisogna essere battezzati, confessati, partecipare alla comunione, seguire la preghiera secondo l’intenzione del Papa e compiere un’opera di pietà o di penitenza.
L’APERTURA DELLA PORTA SANTA Un evento di grande importanza per la chiesa Cattolica è l’apertura della famosa Porta Santa, un gesto simbolico che segna l’inizio dell’Anno Santo. Si tratta di una porta che viene aperta solo ed esclusivamente durante il Giubileo, mentre durante gli altri anni viene murata. Il rito di aprire la Porta esprime simbolicamente il concetto che durante L’Anno Santo è offerto ai fedeli un percorso straordinario verso la remissione dei peccati, nella possibilità di rinnovare il rapporto con Dio e il prossimo.
Fonte:focus.it