Il lavoro è sempre più precario, si fatica a trovare un lavoro part-time o a chiamata e il posto fisso sta praticamente scomparendo, solo un miracolo potrebbe farci trovare un lavoro fisso e che permetta di arrivare a fine mese. La crisi economica che si è abbattuta anche in Italia ci vede costretti o alla rassegnazione oppure a liberare quel lato creativo che può permetterci di trasformare magari un hobby o una passione in un lavoro remunerato e duraturo nel tempo.
Insomma è una specie di piano d’emergenza in un momento in cui la priorità è lavorare; non importa se poi questo lavoro è a tempo pieno, part-time, a progetto, a chiamata; la sola cosa imperativa è lavorare per avere un ritorno economico che ci aiuti a pagare bollette, mutui, affitti e il necessario per vivere e se ne esce anche un di più ben venga. Molto in voga oggi è il ritorno alla manualità e alle tradizioni di un tempo adattate alla nostra modernità con un pizzico di genio creativo e tanta voglia di riuscire.
Sempre più giovani si ritrovano con le mani tra i capelli e senza più speranza di trovare un lavoro, quindi si dedicano a quelli che sono i loro hobby e ne fanno un lavoro. C’è una vera e propria categoria denominata: hobbista. L’hobbista è una qualsiasi persona che crea oggetti o manufatti in modo artigianale, non ha obbligo di partita iva. Questo permette a chi ha creatività e intraprendenza di vendere i propri lavori sia nei mercatini per hobbisti sia nei siti di vendita online che sono sempre più numerosi. Provare non costa nulla e aiuta a liberare la creatività che è in noi!