La mostra fotografica “Genesi” di Sebastiano Salgado , inaugurata all’ex Chiesa San Giacomo di Forlì il 28 ottobre sta riscuotendo un successo non inaspettato.
Sebastiano Salgado è un fotografo viaggiatore con particolare interesse per le popolazioni indigene degli Yamomami e Cayapò dell’Amazzonia brasiliana, i Pigmei delle foreste del Congo, i Boscimani del Kalahari in Sudafrica, le tribu Himba del deserto namibico e quelle delle più remote terre della Nuova Guinea.
Le sue opere divengono spunto per viaggi da compiere nel tempo, con preparazione e documentazione idonea, ma alla portata anche di esploratori amatoriali e permette quindi di conoscere territori avventurosi e usi e costumi locali.
Nelle sue 245 fotografie il “viaggiatore fotografo” Sebastiano Salgado, immortala un mondo dove le popolazioni vivono in equilibrio eco sostenibile con una Natura complessa e difficile non che pericolosa.
Alle già citate terre vanno aggiunti i ghiacciai dell’Antartide e la taiga dell’Alaska, i deserti Americani dal Cile alla Siberia.
Chi ama viaggiare può trovare nella mostra di Salgado, “Genesi”, che continuerà fino al 29 gennaio del 2017, un solido punto di partenza per avviare il progetto di viaggio davvero entusiasmante alla volta della scoperta di luoghi che solo nell’immaginario di chi ama poggiare i piedi su territori fantastici può trovare uno spazio irrinunciabile di mete di viaggi e esperienze eccezionali.