Home Lavoro Agevolazioni Fiscali Come pagare meno tasse con le erogazioni liberali alle Onlus

Come pagare meno tasse con le erogazioni liberali alle Onlus

Come pagare le tasse in ritardo con sanzione ridotta

In Italia il terzo settore, o non profit, ha raggiunto delle dimensioni ragguardevoli e impegna centinaia di migliaia di persone. Proprio per questo è stato oggetto di numerose leggi, che hanno regolato non soltanto il suo ambito di attività, ma anche il regime fiscale, in particolare per quanto riguarda le erogazioni liberali o donazioni, da parte di privati o aziende.

Queste danno la possibilità a chi le effettua di avere o una detrazione dell’imposta da pagare o una deduzione del reddito imponibile, cioè un abbassamento del reddito su cui si calcolano le tasse da pagare.

Come fare la donazione e cosa si può donare

È possibile effettuare delle erogazioni liberali sia di valore modesto, che di elevato valore, ma quelle di valore elevato devono avere la forma dell’atto pubblico mediante l’ausilio di un notaio, che funge da pubblico ufficiale e con la presenza di due testimoni, che non siano congiunti del donante o abbiamo interesse alla donazione.

È possibile donare sia beni mobili, beni mobili registrati ( auto, navi, o aerei), sia denaro liquido.In caso di donazioni di denaro, se di modico valore queste possono essere fatte brevi manu, ma non danno diritto a detrazioni o deduzioni. Se, invece, sono di valore più consistente devono essere tracciabili, quindi effettuate con bonifico, bancario o postale, o assegno bancario o circolare o carta di credito o di debito.

Inoltre, le aziende possono donare il proprio personale dipendente purché assunto con contratto a tempo indeterminato. In questo caso tratteranno lo stipendio lordo del dipendente, per il periodo di tempo che sarà prestato alla Onlus, come un costo da dedurre dall’utile, sul quale, quindi, pagheranno meno tasse.

Quali sono le agevolazioni fiscali per le persone fisiche e per le aziende

Prima di illustrare le agevolazioni fiscali occorre precisare che esse sono diverse a seconda che la Onlus a cui sono indirizzate redige o meno un vero e proprio bilancio di esercizio, con le scritture in Partita doppia, quindi.

Le persone fisiche possono usufruire di una detrazione dalle imposte fino al 26 per cento fino ad una donazione massima di 30mila euro, verso le Onlus che non redigono un bilancio. Quindi l’importo massimo detraibile per le persone fisiche e’ 7800€. 

Per le Onlus che, invece, redigono un bilancio oltre alla detrazione di cui sopra le persone fisiche possono scegliere di effettuare una deduzione dal reddito imponibile, quindi, in pratica, abbassare il Reddito su cui si pagano le tasse, del 10 per cento fino ad una donazione massima di 70mila euro. Quindi, in questo caso, è possibile abbattere il Reddito imponibile di 7000€, al massimo.

Le aziende che effettuano donazioni a Onlus che non redigono un bilancio possono dedurre il valore maggiore tra il 2 per cento del loro reddito totale e 30mila euro. Mentre nel caso di Onlus che redigono un bilancio si può scegliere anche la deducibilità del 10 per cento e fino ad un massimo di 70mila euro..

Per i beni in natura valgono criteri simili. Comunque se desiderate approfondire la tematica potete scaricare l’istant book gratuito dal sito Quinonprofit o dal sito www.infocontinuaterzosettore.it, su cui si basa questo articolo.