Home Dieta e Fitness Peso ideale? “Non sempre la bilancia può stabilirlo”

Peso ideale? “Non sempre la bilancia può stabilirlo”

Una volta mi sono sentito dire da un medico che stava osservando un referto: “ma lei è 1,72cm per 74 kg, è in sovrappeso!”. Poi ho tolto la maglietta e il dottore non ha parlato più, non perchè io lo abbia minacciato, ma perchè ha visto che i 74 kg non erano di massa grassa!
Purtroppo l’idea che per sapere il nostro famoso “peso ideale” bisogna ricorrere al BMI (Body Mass Index = Indice di Massa Corporea ) è ancora molto diffusa.
La formula magica è
BMI = peso (in chili) / altezza x altezza (in metri)

Pare che facendola il numero che ne viene fuori ci dica se siamo normopeso o sotto/sovrappeso.
Naturalmente non è un indice del tutto sballato e talvolta può risultare utile a livello orientativo, il problema è che non ci dice nulla rispetto alla quantità di grasso presente nel corpo.

Così può accadere che un uomo muscoloso e tonico alto 1,80 per 82 kg abbia lo stesso BMI di un uomo all’incirca della sua stessa età, dello stesso peso e della stessa altezza, ma con una composizione corporea decisamente differente.

Se ricorri al solo calcolo del BMI per comprendere se sei peso forma o meno, rischi di cadere in errore, sia in positivo che in negativo.

Può accadere infatti anche il contrario: inserendo il tuo peso e la tua altezza potresti risultare normopeso, ma in realtà la tua composizione corporea ti direbbe che devi perdere qualche chilo di massa grassa.

Oggi ci sono molti metodi più efficienti ed efficaci che possono stabilire se stiamo percorrendo la strada giusta, calcolando la nostra composizione corporea. La plicometria e la bioimpedenzometria ad esempio sono alcune tra i più utilizzati.

Prova ad allontanarti dall’incubo del numero scritto sulla bilancia, ti può aiutare, certo, ma talvolta può anche portarti fuori strada e rischia spesso di diventare un’ossessione.

Articolo a cura di facebook.com/allenamentopersonalizzato