Il lavoro…un argomento, che soprattutto di questi tempi, è la spina nel fianco della maggior parte di noi!
Per definizione, il LAVORO, è un’attività produttiva che implica il dispendio di energie fisiche e intellettuali, significa quindi occupare il tempo nel fare qualcosa di costruttivo.
Leggendo questa definizione, niente sembra difficile, ma se la applichiamo alla realtà allora troviamo mille ostacoli e mille punti di domanda. Questo articolo vuole essere una “denuncia” di quello che materialmente accade ogni giorno ai disoccupati, ai giovani in cerca di lavoro e a tutti quei lavoratori che non sono soddisfatti di ciò che fanno.
Nella vita quotidiana troviamo file nei Centri per l’impiego, agenzie interinali che non ti chiamano neanche dopo mesi che hai fatto la tua iscrizione, siti web colmi di persone che cercano lavoro anche venendo meno a quelli che sono i diritti insindacabili di un lavoratore, solo per poter portare uno stipendio a casa. Badiamo
bene che nessuno cerca o pretende di fare lussi, ma ognuno di noi, vorrebbe solamente poter pagare tutte le bollette in fondo al mese. Non sono qui per accusare o dare colpe all’uno o all’altro, ma semplicemente per dire che la situazione di disoccupazione in Italia è preoccupante e molto frustrante. Perché si, il lavoro è parte integrante della vita di una persona e come tale influisce sulla nostra condizione psico-fisica.
Possiamo dire con certezza che una condizione lavorativa insoddisfacente o troppo stressante, si riflette
direttamente sulla quotidianità di ognuno di noi alterando il nostro umore e facendoci venire, molto
probabilmente, qualche mal di testa in più. Detto questo, nessuno deve mai smettere di inseguire i propri sogni! Un giovane laureato, anche se aspetterà del tempo per lavorare nel proprio ambito o accetterà dei lavori totalmente diversi da ciò che ha studiato, non dovrà mai perdere le speranze!
Tutto ciò che ci succede, lavoro compreso, è un’esperienza di vita, che nel bene e nel male ci lascia un
bagaglio dal quale attingere in ogni occasione. Diventiamo allora, dei protagonisti attivi dei nostri lavori e traiamone il meglio!