Dopo notti insonni, barili di caffè e post it sparsi ovunque gli esami di maturità sono finalmente conclusi. Gli ormai maturi studenti possono tirar fuori costumi da bagno, teli da mare e creme abbronzanti per l’estate che inizia a far sentire incalzante la sua presenza in ogni regione, ma dopo le vacanze, le serate con gli amici e gli aperitivi cosa si prospetta all’orizzonte dei nuovi adulti?
Quale università scegliere: il futuro bussa alla porta
Quale università scegliere è la prima domanda che gli ex studenti liceali si troveranno ben presto a vagliare, tra tutte le opzioni possibili fra le quali scegliere la via da seguire nei prossimi anni, una parte di questi ha già deciso con determinazione il percorso universitario da seguire che farà da trampolino di lancio per il loro futuro, alcuni addirittura hanno già affrontato i test d’ammissione assicurandosi un posto nei corsi a numero chiuso di prestigiose università. Un numero considerevole di neo diplomati ha, invece, preferito rimandare questa delicata decisione a dopo gli esami così da potersi concentrare con attenzione sulla scelta che condizionerà in maniera considerevole la loro vita.
Scegliere l’università non è certo una fase da sottovalutare nella vita di un giovane adulto, bisogna individuare la facoltà che fa al proprio caso, i corsi migliori e personalmente più interessanti, scegliere la città in cui vivere nei prossimi anni, prendere confidenza con un mondo molto diverso dal guscio protetto in cui si vive durante gli anni di liceo.
Quale università scegliere le priorità
La prima cosa da fare per scegliere l’indirizzo universitario è porsi una domanda fondamentale e troppo spesso sottovalutata «che cosa mi piace studiare?». Sembrerebbe banale ma invece è proprio il punto di partenza da cui ogni futuro studente universitario dovrebbe partire per effettuare la sua scelta. Il percorso universitario sia questo triennale, quinquennale o oltre va affrontato con costanza e, per quanto possibile, senza intoppi e per raggiungere la meta nei tempi stabiliti, occorre dedicarsi allo studio di discipline che piacciano e interessino, che si voglia dunque approfondire in uno studio più specialistico.
I corsi universitari all’interno delle singole facoltà sono svariati e innumerevoli, ma comunque resta il tema generale di appartenenza dell’indirizzo che può essere umanistico, scientifico, tecnico o artistico: questa dunque la prima scelta da fare.
Università: step to step
Una volta scelto l’indirizzo generale si prospettano una miriade di corsi con altrettante offerte formative fra cui scegliere: è necessario documentarsi su tutto ciò che l’università italiana mette a disposizione dei propri giovani, corsi base, specialistici, la mobilità all’estero con Erasmus e altri progetti d’integrazione, il servizio sportivo universitario e gli organi di tutela allo studio universitario che assegnano borse di studio per indice reddituale e per merito curriculare con rimborso tasse e alloggi studenteschi. Il mondo dell’università è tutt’altra cosa rispetto a quello delle scuole superiori in cui giovani crescono in maniera più tutelata e protetta.
Già dall’ultimo anno di scuole superiori gli studenti vengono sottoposti ad un iter di orientamento universitario visitando personalmente o assistendo a convegni di presentazione delle università. Ogni facoltà ha inoltre un proprio sito internet, una risorsa molto importante nella fase delicata della scelta. Il portale on line, che in genere prende il nome dalla città d’appartenenza ad esempio uniro per Roma, unifi per Firenze, unica per Cagliari e via dicendo, offre tutte le informazioni necessarie relative ai piani di studio, alle offerte formative e all’immatricolazione ossia alla procedura di iscrizione al primo anno. All’interno dei vari siti, all’interno della finestra «contatti» è possibile contattare via mail il coordinatore o manager didattico, una figura di riferimento capace di rispondere a tutte quelle domande pratiche e burocratiche che attanagliano i nuovi iscritti.
Dalle scuole superiori all’università il salto temporale e brevissimo, molto più grande è invece quello pratico ed emotivo, rappresenta il passaggio all’età adulta, una maturità diversa e più profonda con cui affrontare lo studio specialistico e con cui rapportarsi al corpo docente. Un nuova fase di vita per i giovani che rappresentano il futuro del nostro paese e che merita un’attenta valutazione preventiva al fine di evitare ripensamenti o insoddisfazioni nel corso del percorso. Leggete tutte le brochure, visitate i portali web e contattate chi possa dare testimonianze dirette della funzionalità dei corsi di vostro interesse; il passaggio all’università è un grosso salto, ma se vi preparate a compierlo, non solo vi assicurerà una formazione, ma rappresenterà anche un’esperienza fantastica che porterete per sempre nel cuore.
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