Pacchetti vacanze online, nuova direttiva Ue con novità su recesso ed aumento costi, ma anche nuove protezioni in caso di attentati e calamità naturali.

Sui pacchetti vacanze online presto potrebbero entrare in vigore nuove regole e nuove garanzie sul territorio europeo a favore degli acquirenti, ovverosia a maggiore tutela dei viaggiatori e dei turisti. Questo dopo che il Consiglio Ue ed il Parlamento, in accordo con quanto riportato dall’Adiconsum, hanno trovato un’intesa su nuove regole di protezione molto importanti a partire dalla ridefinizione di quello che è un pacchetto vacanze.
Pacchetti vacanze online, nuova direttiva Ue
In base alla direttiva Ue, infatti, in futuro per pacchetto vacanze si considererà l’insieme dei servizi acquistati nell’arco di 24 ore anche su siti Internet differenti includendo, ad esempio, non solo la vacanza stessa comprata scegliendo tra le offerte di un tour operator, ma anche altri servizi accessori come il noleggio auto ed il volo aereo acquistati su altri portali.
Pacchetto viaggio, novità su recesso ed aumento costi
Per l’entrata in vigore delle nuove regole occorrerà che venga completato l’intero iter legislativo che andrà ad aggiornare un testo che risale addirittura al 1990, e che introdurrà meccanismi di protezione importanti a partire dalla possibilità di recedere senza costi dal pacchetto viaggio in caso di un incremento del costo pari ad oltre l’8% rispetto al prezzo iniziale pattuito.
Tour operator, gli obblighi in caso di attentati o calamità naturali
Inoltre, in caso di fallimento dell’operatore turistico durante il periodo di fruizione della vacanza, il viaggiatore avrà diritto non solo al rimborso, ma anche alla garanzia del rimpatrio. Così come, in caso di attentati terroristici o calamità naturali, per la vacanza che risultasse prolungata, o comunque alterata per cause di forza maggiore, scatterà a favore del consumatore la fruizione di un numero massimo di tre notti aggiuntive di pernottamento.