C’è chi ne ha fatto una professione chi invece si dedica a questo hobby nel tempo libero. Negli ultimi anni sempre più atleti si sono avvicinati al mondo del poker come metodo per rilassarsi o semplicemente per passione. Ma oltre a personaggi del mondo dello sport ci sono anche tante celebrities, alcune anche insospettabili, che si dilettano al tavolo verde.
Primi ministri e presidenti
Tra un impegno istituzionale e l’altro un po’ di relax non guasta mai, ecco perché molti presidenti e primi ministri si dedicano ai loro hobby preferiti. L’ex presidente degli Stati Uniti George W. Bush ad esempio amava dipingere e dopo aver lasciato la Casa Bianca si è dedicato a questa sua passione dipingendo diversi quadri che ritraggono anche dei personaggi politici di oggi, tra cui anche Angela Merkel.
La cancelliera tedesca invece ama fare trekking, bere vino e mangiare pesce che compra esclusivamente ai magazzini Lafayette di Berlino. Sempre restando in Europa, corre voce che il primo ministro italiano Paolo Gentiloni ami fare leggendarie partite a poker o a tennis con i suoi amici e colleghi fidati. Ma non è l’unico politico ad avere la passione per il tavolo verde, lo hanno preceduto colleghi del calibro di Richard Nixon, Dwight Eisenhower e anche Barak Obama, tutti discreti giocatori di poker. In particolare quando era senatore dell’Illinois, Obama avrebbe ospitato regolarmente in casa sua partite low-stakes da poche centinaia di dollari per notte, per poi mettere da parte la passione durante gli anni della presidenza.
Attori e Reginette di bellezza
Non sempre attori e reginette di bellezza fanno coppia nei film o nella vita privata. Anche nel mondo del poker questo connubio ha dato vita a qualcosa di divertente e di interessante per il pubblico del tavolo verde. PokerStars infatti ha dato vita a Duel, un format lanciato su youtube dalla celebre casa di poker in cui star del mondo dello spettacolo (tra cui appunto attori e Miss) e calciatori famosi si sfidano in partite di poker per donare soldi in beneficenza e per regalare agli spettatori e agli appassionati di questa disciplina dei momenti divertenti in cui vedono cimentarsi i loro beniamini in sfide particolari. Tra i protagonisti ci sono Aaroon Paul, protagonista della celebre serie TV Breaking Bad che ha dimostrato una certa bravura partecipando anche alla Global Poker League 2016, un importante torneo di poker, nella squadra professionisti dei LA Sunset e la Miss Mondo 2015 Mirela Lalaguna.
Ma i più famosi del gruppo che hanno regalato emozioni sfidandosi in più duelli per aggiudicarsi la vittoria sono i calciatori Cristiano Ronaldo e Neymar professionisti nel rettangolo verde ma anche nel tavolo da poker.
Atleti olimpici di nuoto
Il binomio poker e sport acquatico si rafforza con Michael Phelps e Filippo Magnini. Il famoso nuotatore statunitense, che in Brasile ha conquistato tutti gli ori possibili, negli ultimi anni si è interessato sempre più al poker. Phelps ha molti amici che giocano ed avvicinarsi a questa disciplina per lui è stato molto semplice e naturale. Infatti, guidato dal suo grande amico e coach Antonio Esfandiari, un noto campione di poker, sta migliorando a vista d’occhio e lo si vede partecipare a molti tornei. Secondo alcune indiscrezioni sembra che Phelps si sia appassionato al punto da voler dedicare più tempo al mondo dei tavoli da gioco. Anche il campione azzurro Filippo Magnini ogni tanto si concede una bella partita a poker insieme al cugino, e preparatore atletico, Matteo Giunta. L’atleta viene spesso invitato come ospite d’onore ad importanti tornei di poker italiani. Tra gli atleti che conciliano lo sport in vasca e quello al tavolo verde c’è anche Tania Cagnotto che nel 2013 ha inaugurato la terza e conclusiva tappa del torneo “Gli Assi di Poker Club” di Lottomatica al Saint Vincent Casinò de la Vallée. La tuffatrice ha gradito l’invito e ha detto di non escludere del tutto la possibilità di avvicinarsi in futuro a questa disciplina.
Scrittori famosi
Tra i grandi scrittori del passato che hanno saputo conciliare l’amore per la scrittura con quello delle 5 carte spicca sicuramente Fëdor Dostoevskij con il suo romanzo Il giocatore (1866), definito da molti un’autobiografia. L’artista era infatti molto conosciuto per la sua passione per il poker e ha saputo descrivere con dovizia di particolari le caratteristiche (sempre attuali ed eterne) di un giocatore.
Tra gli altri scrittori insospettabili che hanno usato la passione per il poker per scrivere romanzi indimenticabili c’è anche Jack London. Lo scrittore amava molto il poker e ne conosceva tutte le sfumature più importanti e probabilmente quando scriveva su questo argomento aveva anche giocato a poker contro questi uomini che diventavano poi i suoi protagonisti. Il romanzo Burning Daylight è un esempio e London ha usato la meccanica del poker come scenografia e il linguaggio delle carte come poesia e realtà. La concezione che Jack London ha sempre avuto del poker è che si tratta di un gioco d’ingegno e di ricchezza ma da prendere nella giusta misura e per questo motivo ne parla sempre in modo ironico. Non si è mai vergognato di scrivere di esso e di giocarci, proprio grazie al gioco ha scritto tantissime storie interessanti che hanno fatto la sua fortuna. Facendo un salto oltreoceano, Mark Twain (1835-1910) era anche un esperto pokerista: un casinò del Missouri porta tra l’altro il suo nome. Tra gli scrittori più contemporanei ci sono Pietro Chiara e di recente Andrea Piva, pokerista ma anche romanziere di successo con la sua ultima fatica intitolata L’animale Notturno.
