Cosa ci porta a guardare le stelle? Cosa ci porta a perdere per un momento la ragione e a voler vivere in bilico mettendo in pericolo quello che abbiamo costruito con costanza e dedizione?? Ci sono momenti duri in cui prevaricano le nostre insicurezze e una grande voglia di perdere il controllo per poi scoprire che questo desiderio nasce proprio dal nostro bisogno di ritrovare la gioia che sembra perduta con il nostro partner o marito e di non vivere più nella menzogna.
Il regista Ferzan Ozpetek nel 2003 ci regala il capolavoro cinematografico “la finestra di fronte” (4 David di Donatello su 11 nomination e 3 Nastri d’argento su 9 categorie). Una vera Opera d’arte. In questa storia sarà uno sconosciuto (Davide, interpretato da Massimo Girotti) che aiuterà la protagonista Giovanna (G. Mezzogiorno) a ritrovare la sua serenità sentimentale ormai smarrita grazie ai suoi racconti sul suo passato e sul suo amore “proibito”.
Ci sono persone che incontriamo durante la vita che sono per noi dei veri e propri segnali (come Davide e Lorenzo, di cui Giovanna si innamora) che all’inizio ci sembrano pericolosi, indecifrabili e razionalmente da evitare ma che alla fine si rivelano decisivi per fare la scelta giusta. Ci guidano e ci indirizzano dolcemente verso quella appagante direzione che non saremmo mai riusciti a intraprendere se non fossimo stati veramente disposti a perderci per un attimo e ad ascoltarci irragionevolmente. Senza difese. Senza remore. Senza paure.
