Home Dieta e Fitness Dieta e festività: ecco la soluzione per non ingrassare

Dieta e festività: ecco la soluzione per non ingrassare

Moltissime persone che seguono una dieta volta alla perdita di peso hanno un rapporto pessimo con le festività, questo perché vi si approcciano in due modi estremamente sbagliati e dunque o rinunciano a tutto evitando rigorosamente qualsiasi piatto o cibo di cui vanno golosi o si costringono a prolungati digiuni prima o dopo la data fatidica per poi lasciarsi andare a grandi abbuffate il giorno di festa.

dieta e feste come non ingrassare durante le festeIl problema non è la festività in sé quanto invece lo è l’approccio che si ha con la questione, un approccio che chi appartiene al mondo del fitness o segue un qualsivoglia regime dietetico in generale vive in modo del tutto sbagliato, rendendo così le festività, che dovrebbero essere occasioni di gioia per trascorrere il tempo con la famiglia e per rilassarsi, una vera tortura.

Ogni anno si possono leggere sul web articoli e post su come non consumare un eccesso di calorie, liste di consigli per evitare alimenti ritenuti “cattivi” e trucchi per perdere peso, tutti stratagemmi che sostanzialmente succhiano via il divertimento della festività che dovrebbe prevedere la condivisione anche di qualche eccezionale golosità o qualche “sgarro” dalle normali abitudini alimentari.

Il cibo non dovrebbe essere inteso come una ricompensa e questo concetto è di per se molto significativo anche se ciò viene del tutto dimenticato non considerando che nella maggior parte delle culture il cibo sia proprio il protagonista che viene proposto nei cosiddetti piatti della tradizione che rappresentano un’importante simbolo di ogni paese.

Non v’è nulla di sbagliato nel lasciarsi andare a quale assaggio extra dieta nei giorni di festività che si condividono con la propria famiglia e con gli amici, piuttosto ciò che è veramente sbagliato è cercare di convincere le persone a mangiare di meno in quel particolare giorno, piuttosto che invitarli a godersi la giornata per poi tornare alle proprie abitudini alimentari di certo più sane e controllate per tutto il resto della settimana. Non tutti lo sanno ma è proprio questo il vero pericolo per la perdita di peso e la cosa ancora più grave è che questa scorretta mentalità si sta diffondendo a macchia d’olio peggiorando di anno in anno.

La scelta è poi personale e ciascuno deve fare la sua che fondamentalmente si dividere in due opzioni: eliminare i carboidrati, evitare i dessert e vivere con frustrazione un momento che invece dovrebbe essere di relax e gioia, oppure avere un approccio del tutto differente dal precedente con l’aiuto dalla scienza per la perdita di peso.

Le festività sono davvero responsabili dell’aumento di peso?

Moltissime statistiche riportano dati inerenti il peso che guadagna un americano medio durante le festività che ammonta a cifre comprese fra i 2 e i 5 chili.
Ciò che piuttosto non è chiaro alla maggior parte delle persone è che quell’aumento valutato per anno non si verifica di certo in un giorno o due. Questo è perciò un approccio sbagliato esattamente come lo è la mentalità della dieta restrittiva a cui abbiamo in precedenza fatto riferimento, un argomento protagonista di centinaia di libri sul dimagrimento.

Durante le festività natalizie, il periodo senza dubbio più temuto da chi segue un regime dietetico ipocalorico, è pur vero che l’ago della bilancia potrebbe spostarsi un po’, ma in realtà si tratta solo di variazioni organiche che si auto-regolano nell’arco di 24 o 48 ore se la festa è limitata a un giorno. Il peso dell’acqua, l’espansione dello stomaco e molti altri cambiamenti fisiologici agiscono in proposito ma non hanno nulla a che vedere con atteggiamenti decisamente più dannosi.

La verità è che mangiare di più un giorno non fa alcuna concreta differenza in un regime alimentare pulito per la maggior parte dell’anno e dunque non ha una reale influenza sulla perdita di grasso o sul guadagno di peso. Per dimostrare quanto stiamo sostenendo analizziamo la questione da un punto di vista più tecnico ricorrendo ai tanto amati conteggi ai quali si affidano le persone a dieta.

Ricorriamo dunque ai calcoli delle calorie per spiegare meglio quale sia la reale condizione per chi si preoccupa di rendere vani i sacrifici di un intero anno di dieta per qualche eccesso alimentare durante le festività.
Perché sia reale un aumento di peso in un giorno un individuo dovrebbe assumere circa 3.500 calorie in più rispetto a quante ne assumerebbe in una giornata normale; anzi probabilmente anche di più, ma scegliamo questo esempio arrotondando le cifre per dimostrare quanto stiamo sostenendo in maniera efficace.

Se il proprio regime dietetico prevede l’assunzione di circa 2.500 calorie al giorno, per ingrassare realmente se ne dovrebbero mangiare circa 6.000, ma anche in questo caso, qualora l’eccesso sia limitato ad un giorno soltanto, non si vedrebbe alcun cambiamento nel lungo termine, a meno che non si mantengano per periodi più lunghi comportamenti simili di eccesso. Quindi l’aumento di peso non è affatto determinato dagli sgarri di un solo giorno quanto piuttosto da un’alimentazione scorretta che si protrae nel tempo.

Un altro errore o meglio ancora falsa credenza riguarda il consumo dei carboidrati tanto demonizzati dalla maggior parte delle persone, eppure le statistiche hanno messo in luce che anche se l’assunzione di carboidrati e di zucchero stia diminuendo i nostri tassi di obesità continuano ad aumentare. Questo perché i fattori responsabili dell’aumento di peso sono molti, ma di certo non sarà una sola giornata di sgarri in occasione delle festività a compromettere la situazione di chi in linea di massima segue un’alimentazione sana.

Per chi ancora non è convinto che almeno in occasione delle festività possa un poco lasciarsi andare a tavola senza alcun senso di colpa vogliamo proporre un ulteriore esempio che potrebbe rendere più chiaro il concetto. Si pensi quindi all’allenamento, se ci si allenasse per un solo giorno, seppur molto duramente, si otterrebbero risultati significativi sulla massa muscolare? La risposta è ovvia, non sarà di certo una giornata sfinente in palestra a farvi andare a dormire con l’addome scolpito e le gambe toniche, piuttosto questi sono risultati che si ottengono con l’esercizio praticato in maniera costante nel lungo periodo.

Lo stesso discorso vale per l’alimentazione e perciò non sarà l’incremento calorico di un giorno a farvi prendere peso, al massimo vi procurerà un po’ di ritenzione idrica per 24 o 48 ore, niente di più.

Naturalmente avere la consapevolezza che una sola giornata di festa non inciderà sull’aumento tangibile di peso non significa doverne approfittare e lasciarsi andare ad abbuffate senza controllo, l’equilibrio resta sempre la chiave della salute, perciò ben venga la condivisione del buon cibo senza restrizioni ma purché non degeneri in scorretti atteggiamenti alimentari che si protraggono nel tempo.

Vivere nella gabbia delle ossessive restrizioni non è sano né per il corpo né per la mente, i piani dietetici sostenibili nel lungo periodo sono infatti quelli che prevedono anche il gusto e qualche sfizio ogni tanto. La vita va assaporata e gustata anche attraverso il buon cibo e questo significa che a volte ci si può concedere di mangiare anche alimenti che non sono sani.

Un approccio scorretto dal punto di vista alimentare è anche quello di consumare solo cibi dietetici anche per quanto riguarda preparazioni che di per sé dovrebbero essere consumate per il puro piacere del proprio palato come ad esempio un buon gelato o un altro tipo di dessert. Questi alimenti poveri di calorie e pubblicizzati proprio per il loro scarso contenuto di zucchero sono ricchi di sostanze chimiche che hanno lo scopo di simulare il sapore della loro versione normale e quindi “fat”. Il problema con questi alimenti è che proprio per il fatto di apportare poche calorie spesso se ne mangiano maggiori quantità perché essendo cibi “vuoti” non appagano in alcun modo l’organismo.

Nella nostra epoca purtroppo gli esempi di approcci alimentari scorretti sono centinaia ma occorrerebbe ricordarsi sempre l’importanza di costruire abitudini sane riguardo alla dieta, al fitness e così anche ai momenti di festa e di svago.
La vita di ogni individuo è per lo più scandita dal lavoro e dallo stress dovuto alla quotidianità frenetica ecco perché almeno in quelle rare occasioni di festa e condivisione con i propri cari non ci si dovrebbe stressate ulteriormente obbligandosi a restringere l’alimentazione o preoccupandosi di render vani i sacrifici di un intero anno accettando una fetta di torta.

Il segreto per una vita felice e sana è dunque quello di godersi gli attimi di relax e le festività in famiglia concedendosi di gustare anche cibi più calorici del solito, per poi tornare, quando la festa è finita, alla propria routine.