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Concorso Scuola 2018: 24 Crediti formativi per parteciparvi

Concorso Scuola 2018: fervono già i preparativi per il prossimo concorso a cattedra che si terrà nel prossimo anno 2018. Moltissimi sono gli aspiranti che ambiscono a una cattedra di ruolo nella scuola secondaria. La selezione sarà su base regionale e prevede che il candidato possegga – oltre al titolo di studio – anche ulteriori requisiti.

Le modalità di concorso prevedono di selezionare figure professionali competenti e idonee all’insegnamento nella scuola di oggi, che non siano solo competenti nella disciplina ma anche che siano formati sotto il profilo didattico.

Moltissime le novità ma una tra queste ha attratto l’attenzione degli aspiranti docenti e si tratta di 24 CFU (Crediti Formativi Universitari) che il concorrente deve aver conseguito alla data di apertura del bando.

Il Decreto prevede che i 24 Crediti Formativi siano acquisiti nelle discipline antropopsico-pedagogiche e nelle metodologie e tecnologie didattiche. Senza il possesso dei Crediti non si può partecipare al Concorso Scuola 2018.

Si ricorda che il Decreto legislativo 59/17 per il reclutamento del personale docente della scuola secondaria è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 16 maggio 2017.

Sono già diverse le Università pubbliche e telematiche che si stanno attrezzando – nella propria offerta formativa – per proporre agli aspiranti un percorso formativo idoneo alla partecipazione al concorso.

Concorso Scuola 2018
Concorso Scuola 2018

Come ribadito, è stesso il decreto che prevede i settori scientifico disciplinari: le modalità per acquisirli e il costo per ottenere questa certificazione saranno definiti da un decreto del Ministro.

Sono esentati dal possesso dei 24  Crediti Formativi i docenti abilitati che, a seguito di valutazione di una prova orale, saranno inclusi in una graduatoria  regionale ad esaurimento finalizzata alle assunzioni in ruolo e i docenti con almeno tre anni di servizio (180 giorni) che invece parteciperanno a una sessione riservata del concorso con una prova scritta in meno e una riserva riguardo il numero di posti.