Sì, può sembrare assurdo, ma al giorno d’oggi esistono ancora molte persone che non conoscono una parola di inglese, o di qualsiasi altra lingua che può permettere la comunicazione nel paese che si sceglie di visitare. Se anche tu sei una di queste persone, non preoccuparti, ti darò dei consigli (e spero anche un po’ di incoraggiamento) per aiutarti a prendere confidenza con la lingua anche se non l’hai mai studiata e non ci capisci nulla.

Partiamo dal presupposto che noi italiani siamo famosi per la nostra tendenza a gesticolare: potrà anche essere poco elegante e professionale, ma è un modo efficace, seppur bizzarro, per comunicare con chi abbiamo di fronte quando la lingua diventa una barriera. L’interlocutore comprenderà sicuramente la nostra difficoltà e ci verrà senz’altro incontro.
Non dimenticare che quando si tratta di lingue più semplici (inglese, spagnolo) e soprattutto lingue che utilizzano l’alfabeto latino, già dal secondo giorno di permanenza nel paese interessato, inizierai ad avere più confidenza con la lingua: non dico che diventerai un interprete della televisione dall’oggi al domani, ma sicuramente capirai (a grandi linee) cosa vorrà dirti il tuo interlocutore. Inoltre qualche parola resterà inevitabilmente impressa nella tua memoria, e la prossima volta avrai un vocabolario più corposo! :D
In molti paesi (come ad esempio la Spagna) c’è tanta gente che capisce anche l’italiano, certo non perfettamente, ma quel tanto che basta per riuscire a comunicare.
E’ fondamentale portare sempre con te uno di quei mini dizionari tascabili, dove sono presenti tutte le funzioni comunicative basilari e tutto ciò che può essere utile in un contesto di viaggio (chiedere indicazioni su mezzi, ristoranti, hotel, ecc.).
Insomma, oramai la lingua non è più una barriera come tanti anni fa, perché esistono tutti gli strumenti per comunicare e farsi capire pur non conoscendola alla perfezione. Quindi, forza e coraggio, prenota ora il tuo viaggio!