Per le aziende impegnate frequentemente in eventi fieristici le problematiche relative alla logistica e all’implementazione degli spazi espositivi costituiscono talvolta un grosso ostacolo realizzativo; anche il reclutamento delle risorse umane necessarie alla realizzazione di uno stand, sia pure di ridotte dimensioni, incide notevolmente sui costi e sui tempi di realizzazione.
Esistono però soluzioni moderne ed innovative, che semplificano tutto questo lavoro di organizzazione attraverso la fornitura di specifici prodotti pensati per le più diverse esigenze e necessità.
Materiali e dimensioni
La parola d’ordine è oggi massima efficienza nel minor spazio possibile: ecco quindi strutture facilmente ripiegabili e compattabili, che viaggiano magari in un comodo e praticissimo bauletto a rotelle e che possono essere assemblate sul posto in pochi semplici passaggi senza doversi avvalere di tecnici specializzati.
L’uso di materiali leggeri ed estremamente versatili per gli stand espositivi, unito a tecniche di costruzioni razionali, permette il montaggio e la messa in posa di tutto l’occorrente in tempi rapidi e con risultati molto professionali.
Anche lo smontaggio dello stand espositivo diventa un gioco da ragazzi.
Grafica e colori
La parte grafica oggi è estremamente importante e tiene conto di tutta una serie di elementi estetici che possano colpire e sorprendere positivamente i visitatori. Tutti gli accostamenti di colore ed i relativi effetti cromatici, rispondono all’esigenza di catturare l’attenzione dei potenziali clienti senza affaticarne o disturbarne la vista.
La modularità degli stand e la personalizzazione delle dimensioni d’ingombro completano la gamma di offerte previste.
L’impatto ecologico
Se fino a qualche anno fa le aziende che esponevano puntavano alla realizzazione di stand espositivi molto appariscenti, con strutture di ampia dimensione e con colori molto intensi ed accesi, oggi si preferisce adottare un profilo più in linea con le moderne esigenze e tendenze ‘green’.
Via libera quindi all’utilizzo di materiali ecologici o comunque riciclabili, sobri nell’impatto visivo ma senz’altro robusti e solidi.
Alcuni esempi
Il punto di partenza nell’allestimento di uno stand fieristico moderno è il fondale e si prosegue con l’integrazione di Roll Up, caratterizzata da una base tubolare ad avvolgimento dalla quale si srotola agevolmente la velatura in tessuto sintetico sulla quale viene stampato il motivo pubblicitario personalizzabile.
Il montaggio e lo smontaggio sono facilitati dal meccanismo a frizione a molla del tubo; anche il trasporto è agevole, con l’unico limite costituito dalla lunghezza del cilindro di base.
Troviamo poi i banner a tensionamento utilizzabili anche questi come fondali o, più propriamente, come accattivanti pannelli informativi. La struttura è fissa ma molto leggera, con rinforzi posteriori a scomparsa che rendono il tutto molto solido, stabile e resistente. La tramatura dei supporti è studiata per distendere la tela espositiva senza grinze e con un piacevole effetto a quadro. Le dimensioni sono variabili e personalizzabili, ma garantiscono sempre uno spessore minimo d’ingombro rendendo questa soluzione adatta anche ad ambienti ridotti ed affollati.
Un altro sistema innovativo che trova sempre maggior riscontro fra stand fieristici è il Pop Up Wall Impact: si tratta di un pannello fisso, montato su ruote, caratterizzato da una banda magnetica sulla quale è possibile fissare grafiche calamitate di ogni tipo.
In questo caso la personalizzazione è massima, con la possibilità di sostituire più volte i messaggi pubblicitari. Inoltre la base a trolley ed il peso ridotto consentono rapidi spostamenti e riposizionamenti della struttura.