Gli ultimi dati che sono stati forniti fotografano bene un mercato del lavoro nel nostro Paese che è altalenante. Quando infatti si parla di licenziamenti e di occupazioni considerando basi diverse, il rischio è sempre quello di fornire numeri e dare poco conto delle situazioni umane. Dietro ogni numero infatti c’è ua storia positiva o negativa. Quegli stessi numeri poi vanno considerati a troppe variabili per permetterne una comprensione adeguata. Accade così che le cifre diano delle indicazioni e la realtà dica purtroppo o per fortuna altro. Bisogna quindi analizzare i “conti” e non lasciarsi troppo prendere nè da facili entusiasmi nè da insopportabili frustazioni.
Licenziamenti in aumento
Il dato di riferimento è quello dell’ultimo anno. Nel 2016 risulterebbe infatti esserci un aumento dei licenziamenti pari a 5,7 % rispetto all’anno precedente. Il dato attesta in particolare che i soggetti licenziati sarebbero circa 900 mila. Cifra veramente rotonda che di certo non dà fiducia a chi oggi ha un lavoro e soprattutto a chi oggi quel lavoro lo cerca.
I lavoratori soggetti a licenziamenti indicano cause diverse e quindi eventi che in generale appaiono non necessariamente correlati.
Si sprecano in tal senso la ricerca di spiegazioni. Certamente un ruolo importamente potrebbe averlo avuto l’ormai famigerato job act.
Sempre per i numeri i dati dicono infatti che dopo l’introduzione del job act del marzo 2016 i licenziamenti con questa nuova tipologia sono in aumento.
Occupazione in crescita
Occupazione in crescita dicono i dati di febbraio e conseguenzialmente disoccupazione in diminuizione. Dato interessante che tuttavia va analizzato a lungo termine.
La stima è di una disoccupazione che nel mese di febbraio ha toccato l’11,5%, con un decremento dello 0,3%.
Non accadeva da agosto 2016. Interessante anche il dato sulla disoccupazione giovanile che si attesta sul 35,2% con un calo dell’1,7%.
Tra licenziamenti in aumento e occupazione in crescita ancora non si arriva ad un dato neutro, ma tra l’uno e l’altro i segnali potrebbero far ben sperare.