Come leggere bolletta della luce aspettando che arrivi la nuova versione, quella 2.0 che sarà ancora più chiara e più trasparente.
La bolletta della luce, ai fini della lettura, è suddivisa in tre parti: la prima parte fornisce informazioni generali su a chi è intestata la fornitura e sulla tipologia del contratto unitamente ad una parte riepilogativa dove devono essere indicati i consumi ed il riepilogo delle letture del contatore. La seconda parte della bolletta riguarda i costi che, a loro volta, sono suddivisi in tre parti: la parte relativa alla quota fissa, quella sulla quota potenza, e quella sulla quota energia che individua una quota di costo variabile in base alla tariffe fissate dall’azienda erogatrice, se questa opera sul mercato libero, oppure dall’Autorità per l’energia, il gas ed il servizio idrico se invece la fornitura è in regime di mercato tutelato. La terza ed ultima parte della bolletta è invece riservata alle informazioni dettagliate sulla fornitura.
Bolletta luce, in futuro sarà più chiara e più trasparente
Questo è quanto, tra l’altro, fa presente l’Associazione Adiconsum aspettando che venga introdotta la cosiddetta bolletta 2.0 che sarà ancora più chiara e più trasparente. Nell’attesa l’Adiconsum ricorda come sia semplice verificare se la fornitura energetica sia in regime di maggior tutela o sul mercato libero in quanto questa informazione è sempre riportata sul primo foglio della bolletta.
Bollette luce, conciliazione paritetica per far valere i propri diritti
Detto questo, da quando al mercato tutelato è stato affiancato quello libero non sono mancate le segnalazioni dei consumatori riguardo a pratiche commerciali scorrette. In merito l’Adiconsum è a disposizione dei clienti energia con le proprie sedi sul territorio al fine di risolvere eventuali controversie. Per esempio, nel caso arrivino due bollette oppure una superbolletta inaspettata, il consumatore può far valere i propri diritti e le proprie ragioni attraverso lo strumento della conciliazione paritetica.