Come ogni anno l’influenza si appresta ad arrivare un pò per tutti puntuale come sempre e raggiungerà il picco tra gennaio e febbraio. L’influenza è una malattia virale, il che significa che una volta che ci si è ammalati l’infezione necessita di fare il suo corso che solitamente ha una durata di almeno una settimana. La maggior parte delle volte gli antibiotici e gli altri medicinali appositi non servono quasi a nulla, anzi possono anche allungare i tempi di guarigione poiché non viene permesso al corpo di combattere efficacemente il virus che l’ha attaccato, quindi l’unico modo per combattere l’influenza è quello di evitare di ammalarsi attraverso dei metodi utili per rinforzare il sistema immunitario e prevenire quindi l’influenza.
Come ben si sa l’influenza si trasmette molto facilmente soprattutto nei luoghi chiusi e affollati. In questo caso il vaccino anti influenzale rappresenta un’utile arma di prevenzione soprattutto per tutte le persone a rischio. Il vaccino è disponibile gratuitamente per tutte le persone anziane, per quelle persone che soffrono di particolari patologie che l’influenza potrebbe peggiorare come nel caso di persone asmatiche o affette da altre malattie croniche e per gli impiegati degli uffici pubblici, però dal momento che i virus in circolo cambiano ogni anno, cambia di conseguenza anche il vaccino e molto spesso può capitare di ammalarsi ugualmente perché si è stati attaccati da un virus diverso rispetto a quello che copre il vaccino, quindi non è la soluzione più sicura per prevenire l’influenza. I virus si diffondono attraverso il contatto con persone infette e una volta entrati in circolo devono fare il proprio corso per tutto il tempo necessario, quindi i medicinali non sono sufficienti a combatterli e neanche gli antibiotici, dal momento che non si tratta di un’infezione di tipo batteriologico, inoltre le medicine possono ridurre i sintomi, ma allo stesso tempo impediscono all’organismo di agire a dovere contro i virus quindi è opportuno evitare di prenderle.
Per prevenire l’influenza il primo passo è sicuramente l’attenzione all’igiene avendo cura di lavarsi spesso le mani soprattutto quando si frequentano luoghi a rischio come ospedali e uffici pubblici, e di starnutire o tossire utilizzando un fazzoletto, avendo cura di coprirsi il naso e la bocca con una sciarpa o un fazzoletto in presenza di persone infette, dal momento che il respiro e le goccioline di saliva favoriscono la diffusione del virus. Se lavarsi le mani è importante però è altrettanto importante non esagerare utilizzando prodotti troppo aggressivi contenenti per esempio alcool o detergenti antibatteri, perchè possono rendere i virus oe batteri più resistenti. E’ quindi sufficiente lavarsi le mani con acqua e sapone ed asciugarle con un asciugamano pulito o con uno usa e getta nel caso in cui ci si trovi in un bagno pubblico. Se non si è sicuri dell’igiene delle proprie mani evitare di toccarsi la bocca, gli occhi o il naso per evitare di contagiarsi. Inoltre è importante evitare il contatto con persone infette ed evitare di uscire nel caso si abbia l’influenza per evitare di contagiare altre persone.
Per prevenire l’influenza è importante anche curare l’alimentazione in modo da rafforzare il sistema immunitario introducendo degli importanti componenti quali le vitamine e i sali minerali. Molti medici promuovono questa tesi sostenendo che una corretta alimentazione è utile per prevenire e combattere le influenze stagionali. In particolare le statistiche hanno rilevato che in Italia si assume poca frutta e verdura e che non si arriva ai 200 grammi al giorno che sono consigliati per una corretta e sana alimentazione, non si considerano quasi gli agrumi che sono ricchi di vitamina C, molto importante per il benessere dell’organismo, perchè funge da antinfiammatorio aiutando il corpo a combattere virus e batteri. La vitamina C inoltre agisce anche se assunta in piccole quantità e aiuta l’organismo ad assimilare il ferro, in particolare quello contenuto nelle verdure.
Altri consigli per prevenire l’influenza sono:
- Consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura fresca al giorno preferendo arance, kiwi, frutti di bosco, peperoni, pomodori, broccoli e verza;
- Utilizzare aglio e cipolla nelle preparazioni è molto utile perchè oltre ad essere alimenti molto ricchi di sali minerali hanno proprietà antisettiche e fluidificanti contro il catarro;
- Condire le insalate con il limone sia da solo che aggiunto all’aceto.: il limone aiuta l’assorbimento del ferro che potenzia le difese immunitarie contro il raffreddore, l’influenza e altre infezioni delle vie aeree;
- Le spezie hanno una funzione vasodilatatrice che favorendo la sudorazione aiuta a ristabilire la temperatura corporea. In particolare il curry e la paprika hanno proprietà antinfiammatorie e contengono l’acido acetilsalicilico;
- Il brodo è un ottimo metodo per liberare le vie aeree superiori eliminando muco e catarro, soprattutto se ben caldo favorisce la vasodilatazione e il benessere del corpo;
- E’ molto importante bere molta acqua e altri liquidi come un infuso di rosa canina che contiene vitamine e zinco oppure una qualsiasi tisana calda dolcificata con del miele, classico rimedio della nonna utile sia come antibatterico che come antinfiammatorio;
- Aprire le finestre per almeno 15 minuti al giorno per favorire il ricircolo d’aria in casa per evitare una proliferazione batterica. Anche il grado di umidità va controllato assicurandosi di mantenerlo al 50-60% perchè al contrario un ambiente troppo secco favorisce l’ingresso dei germi nelle vie aeree;
- Evitare gli sbalzi di temperatura: lo sbalzo tra la temperatura esterna e quella interna non dovrebbe mai superare i 10-15 gradi, proprio per questo motivo la temperatura in casa non dovrebbe mai essere troppo elevata e non dovrebbe quindi superare i 21 gradi. Una temperatura troppo alta disidrata le vie respiratorie rendendole un facile luogo di proliferazione dei batteri;
- Lo stress aumenta le probabilità di ammalarsi poichè si verifica un abbassamento delle difese immunitarie, è quindi opportuno dedicare un pò di tempo a delle attività rilassanti;
- Evitare di fumare riduce le probabilità di ammalarsi dal momento che il fumo indebolisce i peli delle narici la cui funzione è quella di bloccare i germi evitandogli di penetrare nelle vie aeree, stesso discorso può essere fatto anche per l’alcool che indebolisce naso e gola
Molto importante è anche la vitamina B, se necessario si può ricorrere anche a degli integratori che vengono suggeriti soprattutto nei periodi di inappetenza e di convalescenza e che possono risultare molto utili anche nella prevenzione dell’influenza. Le vitamine B sono molto importanti per la regolazione delle cellule difensive e del metabolismo aiutando anche nella produzione degli anticorpi. Altre sostanze utili per stimolare la produzione di anticorpi sono l’ Echinacea e l’Acerola. La prima è una pianta originaria del Nord America, le cui radici hanno un’azione antiossidante e inibiscono la diffusione degli agenti patogeni. L’Acerola invece è un frutto simile alla ciliegia che contiene molta vitamina C, in grado di ridurre la durata delle infezioni alle vie aeree.
Altri elementi fondamentali per combattere l’influenza sono il ferro (scopri 20 alimenti che contengono molto ferro) e lo zinco: il primo è importante per mantenere le difese immunitarie perchè stimola la produzione di anticorpi così come lo zinco. Se il fabbisogno di zinco viene quasi sempre soddisfatto, non si può dire altrettanto del ferro, infatti diversi studi hanno rilevato che giornalmente non viene apportato a sufficienza in particolare per quanto riguarda le donne, il cui livello si ferma ad appena 10,5 milligrammi, ma anche per gli uomini non si può dire diversamente infatti anche in questo caso ne vengono apportati in media 13 milligrammi, ben al di sotto delle quantità generalmente consigliate.