
“Hug a museum worker day” (Giornata dell’abbraccio di un operatore di un museo) è la prima giornata internazionale indetta per abbracciare un operatore museale e la data scelta è quella di lunedì 29 giugno sulla scia della giornata che fu indetta qualche anno fa e intitolata “International Hug Medevalist Day” volta a sostenere gli storici dell’arte.
Con questo evento simbolico, si vuole sostenere la figura dei lavoratori dei musei che sono altamente indispensabili per l’andamento dell’istituzione museale oltre che per il sapere del visitatore. Con questo si vuole porre l’accento anche sul ruolo del museo.
Secondo gli organizzatori, quando parliamo di museo, facciamo riferimento ad una realtà ricca e complessa, è un luogo nel quale ci si può divertire imparando, perché non c’è cosa più divertente che imparare cose nuove, in qualche modo, toccandole con mano, al museo ci si può divertire con tutta la famiglia senza spendere una fortuna e uscire arricchiti, lo stesso si può fare con gli amici, è il luogo di incontro ideale e stimola anche brillanti conversazioni.
I modi per sostenere questi fantastici luoghi sono molteplici, oltre all’abbraccio ovviamente, si può visitare periodicamente il museo locale, si possono fare acquisti nel negozio, si può rendere pubblica l’esperienza al museo parlandone sui social network e invitando gli amici a visitarlo e perché no, fare del volontariato presso la stessa struttura, sicuramente verrà apprezzata.
L’iniziativa ha preso piede in America e si spera possa essere presa in considerazione anche dall’Italia ricca di istituzioni che spesso vengono considerate poco e soprattutto sono poco valorizzate e troppo poco conosciute.