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Come fare per praticare la Marcia

Molti aspiranti al benessere fisico focalizzano il proprio interesse verso la  pratica amatoriale di una disciplina sportiva in grado di soddisfarli.

La Marcia è una  di queste! La Marcia, delle pratiche sportive è fra le più diffuse,  dato che si basa sul semplice concetto del camminare il più velocemente possibile.images

 Naturalmente, a differenza del fitwalking, molto più orientato alla visione turistica e articolata come disciplina, la Marcia richiede invece tecnica, tenacia e precisione nel passo coniugate ad  itinerari pianeggianti e asfaltati su una percorrenza che non superi i venti o i cinquanta chilometri, che altro non sono che le distanze olimpiche per la specialità.sports-shoes-1730937__340

  La tecnica della Marcia è la seguente:

  •  Dondolamento delle braccia ad angolo retto all’altezza del gomito,  in antitesi al movimento delle gambe.
  • Il passo in avanti si chiama “rullata” e avviene con la gamba in appoggio sul terreno bloccata al ginocchio mentre l’altra si sposta in avanti leggermente piegata.
  • Il bloccaggio del ginocchio è condizione principale affinchè venga riconosciuto come movimento proprio della Marcia.
  • Non deve verificarsi mai un distacco di tutti e due i piedi da terra, altrimenti si identifica il movimento come Corsa.
  • Il ritmo di Marcia è fondamentale come il basculare di anche e bacino.images-1

 Gli allenamenti di preparazione ad una buona seduta di Marcia sono simili a quelli della Corsa, anche se di solito più lunghi in termini di tempo, pur percorrendo meno chilometri.

 Un allenamento settimanale standard può essere questo:

  1. Lunedì, al mattino 5 km. di Marcia molto tecnica e 5 Km. al pomeriggio in forma rilassata.
  2. Martedì, 15/20 Km. a ritmo sostenuto privilegiando la tecnica.
  3. Mercoledì, riposo con al limite una seduta di 30 minuti di stretching.
  4. Giovedì, 5 chilometri di corsa e 5 chilometri di Marcia sostenuta.
  5. Venerdì, seduta di Marcia lenta per 20 Km.
  6. Sabato, riposo
  7. Domenica, allenamento  libero

 Il desiderio di muoversi nella dimensione naturale del camminare porta ad avere gratificazioni e miglioramenti a livello articolare, di peso e di reattività anche a livello mentale e psicologico, dato la forte componente aerobica che è propria della Marcia.

 Un consiglio che vale per tutti gli sportivi amatoriali: prima di affrontare gli allenamenti rivolgetevi ad un Medico Sportivo per una visita che confermi lo stato di sana e robusta costituzione fisica.