Un argomento senza dubbio di grande interesse di recente è quello che riguarda l’erba legale e tutto ciò che vi ruota intorno soprattutto per quanto concerne i suoi effetti.
Sono molte le domande che ogni giorno tantissime persone si pongono relativamente agli effetti dell’erba legale sul corpo e, nello specifico, quali siano le differenze più o meno evidenti che intercorrono con quella che al contrario in Italia viene considerata illegale.
In questo articolo dunque cercheremo di rispondere ai principali quesiti che ruotano intorno all’argomento dell’erba legale e dei suoi effetti tangibili sull’organismo.
Erba legale: come distinguerla
Ancor prima di addentrarci nell’ambito specifico degli effetti dell’erba legale è di primaria importanza, per coloro che non lo sapessero o per chi ancora conservi qualche dubbio al riguardo, chiarire in termini normativi e scientifici quale sia la differenza fra l’erba legale e quella ritenuta illegale nel nostro Paese.
Erba legale e illegale: quali sono le principali differenze
Quando si parla di erba legale, comunemente chiamata Cannabis light, ci si riferisce appunto ad una versione “light” della pianta della Canapa che dalla metà del 1700 viene nominata anche Cannabis la cui coltivazione in Italia è stata definitiva dal un regolamento specifico pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Originaria dell’Asia centrale, la Cannabis è nota alla maggior parte delle persone per i suoi principi psicoattivi, ma in realtà questi sono direttamente dipendenti dalla quantità di alcuni cannabinoidi in essa contenuti che possono variare in percentuale e proprio da questo dato ha origine la differenziazione fra l’erba legale e quella illegale.
Nello specifico ci si riferisce ad un cannabinoide in particolare, il tetraidrocannabinolo abbreviato con la sigla THC, il composto responsabile degli effetti di alterazione psichica sul corpo umano. La percentuale di THC può variare a seconda del tipo di erba infatti quando questo è presente in quantità pari o inferiore a 0,4% ci si trova dinanzi alla Cannabis light o erba legale, che è maggiormente ricca del cannabidiolo CBD che non ha effetti psicoattivi, al contrario se la percentuale di THC sale oltre lo 0,4% e con esso anche i suoi effetti psicoattivi, la pianta rientra nella casistica di quelle proibite per legge.
Quali sono gli effetti dell’erba legali disponibili sul mercato italiano
Una volta chiarita la tangibile differenza che intercorre fra la Cannabis legale e quella illegale passiamo ad approfondire quali siano gli effetti dell’erba legale sull’organismo. Come abbiamo anticipato poco sopra, la varietà commerciabile per legge di Cannabis è quella ricca di CBD e povera di THC, ne esistono numerose varietà: Originale, BioFutura, Seedless Roots, Seedless Nova, Seedless Combo e altre ancora, tutte comunque prive di additivi chimici ma essenzialmente ottenute dalla raccolta e dall’essiccamento naturale delle foglie della pianta.
Erba legale: gli effetti sull’organismo
L’erba legale è tale proprio perché la sua concentrazione del cannabinolo THC è talmente minima da non indurre nel corpo umano i comuni effetti psicotropi caratteristici di più altre concentrazioni che identificano la cosiddetta “marijuana da sballo” o erba illegale.
La varietà di Canapa ricca al contrario di CBD, l’erba legale appunto, ha ben altri effetti sull’organismo che consentono di poterla commercializzare e detenere senza infrangere alcuna normativa di legge. Ma quali sono dunque gli effetti dell’erba legale? Per rispondere a questa domanda occorre affidarsi alla scienza che ha indagato con studi specifici gli effetti del cannabidiolo CBD sul corpo dell’uomo identificando numerose proprietà dello stesso, in linea di massima comunque si può generalizzare parlando di effetti rilassanti benefici riferibili a tutte le varianti di erba legale.
Priva dunque dei comuni effetti psicoattivi delle variati illegali, l’erba legale apporta all’organismo un benefico effetto di rilassamento, senza alterare le capacità cognitive e percettive, insieme con importanti proprietà antinfiammatorie e miorilassanti.
In apparenza potrebbero apparire molto simili le due varietà ma grazie anche ad uno studio approfondito dell’Università di Cassino condotto a tal proposito è possibile per chiunque comprendere a fondo quanto siano lontani fra loro gli effetti indotti dai due differenti cannabinoli THC e CBD che separano l’erba legale da quella illegale. A proposito della capacità di garantire all’uomo una generale sensazione di relax, l’erba legale è in grado di agire sia sullo stress fisico sia su quello celebrare ma il tutto senza alcuna controindicazione motivo per cui non è proibito l’uso di macchinari o lo stare alla guida se se ne fa uso.
Erba legale: relax e altri effetti
Oltre al generale effetto di rilassamento fisico e mentale, gli studi effettuati sull’erba legale hanno dimostrato che la stessa ha numerose proprietà come ad esempio:
- attenuare la stanchezza,
- ridurre o eliminare del tutto l’insonnia,
- diminuire significativamente i livelli di stress,
- ridurre i dolori mestruali
- ridurre il mal di testa.
Grazie alla percentuale di cannabidiolo CBD, l’erba legale vanta vere e proprie proprietà antinfiammatorie sull’organismo utili a contrastare indolenzimenti e dolori vari per i quali in genere si assumono antidolorifici acquistati in farmacia. Nell’ambito delle dipendenze e nello specifico del tabagismo inoltre l’erba legale sembrerebbe essere in grado di aiutare i fumatori dipendenti dall’uso di nicotina, ma anche di oppiacei, in quanto la sua composizione agisce proprio sui sintomi da astinenza di questi ultimi eliminando del tutto o riducendo l’ansia, l’insofferenza, gli sbalzi d’umore e il nervosismo.
Priva di effetti che alterano la condizione psichica dell’uomo, l’erba legale sembrerebbe avere effetti benefici anche nel trattamento di condizioni particolari come nel caso di persone che soffrano di attacchi d’ansia o di panico per via delle proprietà anti-depressive e ansiolitiche proprie del CBD.
Non mancano inoltre studi e indagini scientifiche che hanno messo in luce l’utilità dell’impiego dell’erba legale nel trattamento degli effetti collaterali dovuti a particolari patologie mediche come la sclerosi multipla, la fibriomialgia, l’epilessia, la schizofrenia, il morbo di Alzheimer e infine persino per il trattamento di alcuni disturbi dermatologici.
Conclusioni sugli effetti dell’erba legale
Tirando dunque le somme circa l’impiego dell’erba legale possiamo dire che in base agli studi scientifici e alle analisi di laboratorio condotte finora, gli effetti dell’uso della Cannabis light sono positivi o meglio non hanno alcun effetto collaterale e possono essere considerati immuni da controindicazioni.
E’ opportuno comunque tenere a mente che, trattandosi di una sostanza completamente naturale potrebbe avere lievi differenze su individui diversi. Possiamo comunque concludere con certezza che l’erba legale non arrechi alcun danno all’organismo umano, piuttosto è fondamentale premunirsi della documentazione specifica che ne attesti la legalità dal momento che nell’aspetto questa appare perfettamente uguale a quella considerata illegale, motivo per cui potrebbero generarsi degli spiacevoli inconvenienti.
Questi malintesi possono comunque essere facilmente evitati assicurandosi di portare sempre con sé un documento dove vengano riportate le dosi specifiche in percentuale dei cannabioli contenuti all’all’interno dell’erba legale che accertino la quantità permessa di THC.
