Home SALUTE Allergie respiratorie – Quali sono e come si curano

Allergie respiratorie – Quali sono e come si curano

allergia

Le malattie allergiche sono ad oggi molto comuni: ormai quasi un bambino su due soffre di allergia. Le allergie possono essere divise in forme respiratorie, da contatto, da farmaci, da veleno di insetti. L’allergene è una sostanza che generalmente non provoca sintomi, perchè viene “tollerata” dal nostro corpo, nel soggetto allergico invece, l’esposizione all’allergene provoca la produzione di anticorpi specifici, le Immunoglobuline E. Questa prima fase si definisce “sensibilizzazione allergica” e non è sinonimo di allergia: infatti per definire un soggetto realmente allergico occorre dimostrare che l’esposizione all’allergene provoca la comparsa dei sintomi. Il vero allergico quando entra in contatto con l’allergene presenta sintomi causati da una reazione infiammatoria agli organi interessati. Quando si tratta di allergeni presenti nell’aria i disturbi saranno a carico degli occhi e delle vie aeree inferiori e superiori.

Ma quali sono gli allergeni presenti nell’aria? primi fra tutti: pollini, acari e proteine di origine animale, gli stessi si suddividono in stagionali e perenni. Gli allergeni stagionali sono rappresentati dai pollini nello specifico maggiormente dalle paretarie, composite, graminacee, betulacee, dal cipresso e dall’olivo, esistono ad oggi in commercio dei calendari pollinici che consentono di stabilire quale sia il polline che provoca i sintomi in un determinato periodo. L’olivo ad esempio dura poche settimane mentre la parietaria per molti mesi. Gli allergeni perenni classici sono presenti soprattutto negli animali domestici come cani e gatti, seguiti poi da conigli, cavalli e cavie e negli acari, questi ultimi sono piccoli organismi che si nutrono della naturale forfora che emaniamo al cambiamento della nostra pelle.

Le allergie respiratorie sono la rinite allergica e l’asma bronchiale, la prima è una malattia su base infiammatoria del naso e presenta sintomi tipici come prurito, starnuti e sensazione di naso chiuso, l’asma bronchiale è una malattia da ostruzione delle vie aeree e porta tosse stizzosa, dispnea, e oppressione del petto.

polline

Le diagnosi comunque si differenziano tra sensibilizzazione allergica, allergia,e rinite e asma. La prima è diagnosticabile con il  prick test o con il dosaggio del sangue delle IgE, l’allergia è diagnosticabile nella stessa maniera ma accompagnata da sintomi e storia clinica del paziente, la rinite può essere diagnosticata dall’otorino mentre l’asma con con la spirometria o il test di broncodilatazione.

Il soggetto allergico, nel tempo se non curato può peggiorare, sia nei sintomi che nello sviluppare maggiori allergie. I tre metodi per fronteggiare le allergie sono i seguenti: allontanamento dell’allergene, controllo dei sintomi tramite farmaci come antistaminici,cortisonici,broncodilatatori che tuttavia non curano le allergie ma ne attenuano solo i sintomi e l’immunoterapia o vaccino antiallergico che consiste nella somministrazione ad aumento dell’allergene stimolando il sistema immunitario.

In ogni caso rimangono importantissimi i lavaggi nasali per evitare infezioni virali o batteriche sono disponibili soluzioni isotoniche, fisiologiche o ipertoniche, è bene ricordare che andrebbero preferite le soluzioni di acqua di mare, perché hanno una composizione molto simile al plasma.