Per chi è andato in vacanza nelle scorse settimane, e le cose non sono andate per il verso giusto, ecco come far valere i propri diritti anche attraverso il riconoscimento di un adeguato indennizzo da danno da vacanza rovinata o, nel peggiore dei casi, da incubo.
Le ferie sono finite, ma per chi nel corso dell’estate 2015 è andato in vacanza non sempre le cose sono andate per il verso giusto. Può capitare infatti di imbattersi in disservizi così gravi che il periodo di villeggiatura diventa in questi casi, in tutto e per tutto, una vacanza da incubo. E’ comunque possibile ottenere il risarcimento da danno da vacanza rovinata magari avvalendosi della consulenza, anche legale, di un’Associazione dei Consumatori.
Sportello del Turista Confconsumatori per far valere i propri diritti
Una delle Associazioni più attive nella tutela dei diritti del turista è la Confconsumatori che proprio nel periodo estivo anche quest’anno ha attivato lo Sportello del Turista riuscendo a far ottenere spesso, per le vacanze rovinate, un risarcimento in tempi rapidi. Gli ultimi casi risolti dalla Confconsumatori, attraverso il servizio di assistenza non stop offerto dallo Sportello del Turista, hanno riguardato i Comuni di Catania, di Verona e di Campi Bisenzio, in Provincia di Firenze.
Risarcimento vacanze, nuovi casi risolti a favore dei turisti a Verona, Catania e Campi Bisenzio
In particolare, a Verona è stato risulto un caso legato ad un contratto di multiproprietà poco trasparente, mentre a Campi Bisenzio un’agenzia di viaggi è addirittura sparita con l’incasso. A Catania, invece, per un viaggio in nave c’è stato un ritardo prolungato. In pratica al rientro i turisti non hanno trovato la nave con la conseguenza che sono stati costretti a tornare in Italia solo tre giorni dopo.