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Cambia la certificazione unica 2016 per gli autonomi

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certificazione unica 2016

Cambia la certificazione unica 2016 per gli autonomi. Essa si fa` sempre più` corposa ed efficace. Secondo l’Agenzia delle Entrate, la nuova certificazione unica fornira’ all’amministrazione finanziaria maggiori informazioni rispetto allo scorso anno, con la conseguenza che si tradurra’ in una semplificazione per i sostituti d’imposta, poiche’ verranno ridotti i dati da inserire nel modello precompilato 770.

Tra le novita` introdotte nella certificazione unica, e’ prevista l’indicazione dei codici fiscali dei coniugi dei dipendenti, anche se non a carico, la possibilita’ per i sostituti di imposta di inserire nella certificazione unica, oltre ai dati previdenziali e fiscali Inps, anche a contribuzione di diversa provenienza. All’interno della C.U. e nel 730 la liquidazione mensile del TFR come parte integrante della retribuzione, per i lavoratori dipendenti che abbiano un rapporto di lavoro da almeno 6 mesi. Inoltre sono previste dei campi specifici per la gestione di somme residue in caso di somme restituite al datore di lavoro, poste da certificazioni o dichiarazioni di anni precedenti.

La nuova certificazione conterrà i dati relativi a somme  liquidate a seguito di pignoramento presso soggetti terzi e le somme come indennità di esproprio, altre indennita` ed interessi. Per i lavoratori autonomi l’apposita sezione si arricchisce di specifici campi per i dati previdenziali.A tal fine sono previsti dei codici per identificare l’ente previdenziale che riceve i contributi e ovviamente l’importo dei contributi dovuti e di quelli effettivamente versati.

Infine da un punto di vista delle procedure, la situazione non cambia, in quanto le Certificazioni Uniche vanno inviate in modo telematiche all’Agenzia delle Entrate entro il termine del 7 Marzo 2016.