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Bruciore di stomaco cos’è e come curarlo

Il bruciore di stomaco, detto anche pirosi o acidità gastrica, è un sintomo indice di diversi problemi a cui chiunque può andare incontro.

bruciore di stomacoSi tratta di una condizione davvero molto frequente e per questo motivo più o meno tutte le persone ne hanno sofferto almeno una volta nella vita.

I sintomi classici del bruciore di stomaco sono caratterizzati da una sensazione di bruciore che parte dall’interno dello stomaco e che poi si irradia tutto intorno, dando una sensazione davvero molto fastidiosa in cui si avvertono delle ondate più o meno intense.

Cause del bruciore di stomaco

Molte volte il bruciore di stomaco è soltanto un malessere passeggero che può derivare da comportamenti sbagliati facilmente individuabili, come per esempio dei pasti troppo abbondanti, l’assunzione di alimenti difficili da digerire, l’assunzione di alcool o semplicemente stress.

Quando il bruciore di stomaco si verifica nell’immediatezza dei pasti è probabile che si sia verificato un momento di gastrite acuta, cioè semplicemente un episodio di infiammazione a carico della parete dello stomaco aggravata dal fumo, dall’alcool o dall’assunzione di alcuni tipi di farmaci. Se invece il bruciore di stomaco insorge quando è già trascorso un pò di tempo dall’ultimo pasto, si potrebbe essere in presenza di un’ulcera gastrica. In questo caso può esserci anche dolore.

Se la sensazione data dal bruciore di stomaco tende ad irradiarsi anche verso l’alto si è probabilmente in presenza della malattia del reflusso gastroesofageo che si verifica quando i succhi gastrici risalgono fino all’esofago perchè la valvola che dovrebbe impedire ciò non si chiude correttamente.

Inoltre il bruciore di stomaco si può verificare anche per stati emozionali, non a caso molti soggetti ansiosi tendono a sviluppare questi episodi.

Tutte queste condizioni sono correlate all’acidità dei contenuti dello stomaco che se eccessiva può corrodere lo strato di muco che riveste tutto il tratto digerente creando delle vere e proprie ferite. Per questi motivi nei casi di bruciore di stomaco particolarmente grave vengono somministrati dei farmaci antiacidi.

Nonostante esistano questi farmaci spesso chi soffre di bruciore di stomaco ricorre all’automedicazione. Il rimedio più conosciuto è il bicarbonato di sodio che offre un immediato sollievo contro l’acidità ma che se usato troppo spesso può addirittura aumentare i sintomi. Vengono anche utilizzati dei rimedi fitoterapici come la menta, il rabarbaro, il finocchio o il cumino.

Esistono altri rimedi che abbiamo trattato in altri articoli come l’aloe vera che agisce come un vero e proprio emolliente e lo zenzero un antinfiammatorio naturale ottimo per molti problemi.

Nonostante questi rimedi naturali possano risultare efficaci nell’immediato, in caso di bruciore di stomaco prolungato o ricorrente è opportuno rivolgersi al proprio medico che in base alla situazione deciderà quale terapia prescrivere e se in caso di emergenza sia necessario prescrivere i farmaci antiacidi.

Il bruciore di stomaco a volte può essere l’indicazione per altri tipi di patologie a carico dell’apparato digerente, proprio per questo motivo non è sempre immediato conoscere le cause, ma spesso è necessario effettuare altri esami per escludere eventualmente delle patologie più serie.

In ogni caso è molto importante regolarsi con la dieta eliminando bevande gassate e tutti quegli alimenti che possono risultare irritanti.