Come evitare frodi creditizie e furti di identità? Ecco i dati dell’ultimo Rapporto di Mister Credit, una divisione del CRIF, da cui emergono luci ed ombre su come in Italia i cittadini si proteggono da possibili truffe finanziarie.
E’ necessario fare sempre molta attenzione a chi comunichiamo i nostri dati personali, ed ancor di più a come questi vengono protetti sul personal computer ma anche sui dispositivi mobili attraverso l’uso di password adeguate e di funzioni di blocco del PC e/o del dispositivo quando questo rimane temporaneamente incustodito.
Come proteggersi dal furto di dati
Inoltre, i computer ed i dispositivi mobili devono essere dotati di software antivirus adeguati in modo tale da non subire il furto di dati. Questo perché i malintenzionati rubando i nostri dati personali possono mettere a segno, partendo proprio dal furto di identità, una frode creditizia stipulando a nostro nome un prestito che poi chiaramente non ripagheranno.
Rischio furti di identità, si fa poco per proteggersi
In accordo con un’indagine che è stata condotta da Mister Credit, una divisione del CRIF, sul problema relativo ai furti di identità ed alle frodi creditizie cresce nel nostro Paese, da parte dei cittadini, la consapevolezza del rischio ma nel complesso si fa poco per proteggersi e per tutelarsi.
Frodi creditizie, cosa si rischia
Solo nel 2014 in Italia le frodi creditizie hanno generato perdite per oltre 170 milioni di euro, e ciò nonostante giovani e meno giovani spesso non adottano adeguate contromisure. I rischi legati a frodi creditizie e furti di identità non sono peraltro solo di natura finanziaria, ma possono portare anche a problemi con la giustizia, ed a compromettere il rapporto con le banche in quanto poi, anche se ingiustamente, si viene segnalati come cattivi pagatori.