Come comprendere i sogni. Alcune funzioni spiegate dagli esperti.

Molto spesso ci si chiede del perchè di un certo sogno ricorrente o se quel sogno che abbiamo avuto abbia una ragione e una funzione specifica. Vediamo quindi secondo la psicologia moderna quali possono essere queste funzioni:

La funzione compensatoria

La funzione è quella che più di qualunque altra Jung ha messo in rilievo. Egli sosteneva che la coscienza è parziale e che il modo in cui noi osserviamo e valutia­mo le cose è quasi sempre parziale e non include l’intero. Quindi il Sé, che conside­ra la totalità, compensa la coscienza presentando gli altri aspetti. Se io ho un’im­magine di me positiva e mi vedo come una persona «tollerante» e «premurosa» il Sé mi darà dei sogni in cui apparirò «combattivo» ed «avido». Se io mi sento scisso e pieno di ferite psichiche, il Sé mi darà dei sogni risanatori. Quando ci si trovi ad affrontare un sogno compensatorio, la prima reazione di solito è: «Non si tratta di me. Questo sogno non ha senso». Ma la reazione creativa che proviene dal lavoro onirico, consiste nel chiedere: «Come mai il sogno mi rimanda un aspet­to di me che non voglio affrontare? Quali scelte posso fare per integrare tali aspetti nella mia psiche, nella mia vita e nella mia coscienza?».

La funzione dell’ ingigantire o evidenziare

I sogni possono mostrare a noi stessi quali realmente siamo e pensiamo di essere, ma forse non entrano in contatto con una parte sufficientemente ampia di noi stes­si. Se io ho un’immagine troppo lusinghiera di me, mi capiterà di sognare, ad esem­pio, di volare o di sollevare un’automobile. Io penso di essere migliore di quanto non risulti dalla realtà e poiché il Sé evidenzia per me tale immagine, io posso ve­derla chiaramente e scegliere se tornare «con i piedi sulla terra» o restare ancorato all’alta opinione che ho di me. Il sognatore può porre la domanda: «In che modo mi sono costruito un concetto di me così lusinghiero e cosa devo fare per tornare con i piedi sulla terra?».

Lo stesso tipo di sogno può avere un aspetto compensatorio. Infatti ogni eccessi­va auto-considerazione sembra avere un ruolo compensatorio nei confronti di sen­timenti e stati di inferiorità. L’essere boriosi si identifica con un’immagine falsata di se stessi, non coerente con la realtà. In tal modo il sognatore si può anche chie­dere: «In che cosa mi sento inadeguato perché il sogno mi rimandi un’immagine di me così esagerata? Come posso affrontare questo problema?».

La funzione di ingigantire dei sogni può anche servire a mettere in rilievo le abili­tà o le qualità positive della personalità che noi ancora non esprimiamo in tutte le loro potenzialità. Un esempio può essere costituito da un sogno in cui ci trovia­mo a parlare di fronte ad un vasto pubblico, per mostrare che abbiamo la capacità di affermare in pubblico la nostra creatività. Un sogno di questo tipo potrebbe an­che apparire compensatorio se la persona, in effetti, non si ritiene capace di parla­re di fronte ad un pubblico o di affermarsi a tale livello.

Marisa
librodesogni.net