Esiste un luogo di assoluto silenzio in cui nessuno resiste più di 45 minuti: ecco di cosa si tratta…
In un mondo sempre più rumoroso, fatto di macchine, moto, lavori stradali, smartphone, cani che abbaiano, gente che urla, è sempre più difficile trovar un posto di assoluto relax. Nessuno è esente dal rumore acustico, i suoni e i rumori ci raggiungono in ogni angolo del mondo. Oggi come non mai l’inquinamento acustico è uno dei maggiori problemi della società moderna.
Minneapolis orfield laboratories
Ma se vi dicessi che esiste un luogo in cui regna un silenzio assoluto, a tratti inquietante? Ebbene questo luogo raccontato dalla rivista travel+ leisure si trova nella città di Minneapolis, negli Stati Uniti in cui viaggiatori da tutto il mondo lo raggiungono per provare un’esperienza extrasensoriale e testare il luogo più silenzioso del mondo all’interno degli Orfield Laboratories: nella quale si trova una stanza appositamente costruita per testare il suono di determinati prodotti, per la ricerca scientifica e medica.
Guinness dei Primati come il luogo più silenzioso del mondo
È entrata nel 2005 nel Guinness dei Primati come «il luogo più silenzioso del mondo». Ma cosa avrà di tanto particolare? Beh non è una normale stanza isolata dai rumori provenienti dall’esterno. La Camera è anecoica ovvero priva di eco, rivestita da particolari cunei in vetroresina. Ha doppie pareti di acciaio ed è circondata da una seconda camera, anch’essa a doppie pareti di acciaio. Il tutto dentro una terza camera di cemento. Inoltre la stanza è dotata di molle che annulla qualsiasi vibrazione. Dall’esterno non si sente nulla nemmeno dalle prese d’aria. Essa assorbe il 99,99% dei rumori. Al suo interno sono stati misurati -9,4 decibel: otto volte di meno della soglia umana di udibilità, che è 0 decibel.
Il responsabile della struttura Steven Orfield spiega che la struttura anecoica tende a spaventare le persone che vi entrano, perché tutto tremendamente tranquillo. Spiega che entro una trentina di secondi si inizia a sentire il ronzio delle orecchie; dopo venti minuti quello delle proprie ginocchia, dei gomiti, le ossa che si strofinano l’una contro l’altra. Dopo mezz’ora, il rumore della respirazione, del battito del cuore, il suono dei polmoni. Insomma un’esperienza affascinante ma che può trasformarsi in qualcosa dì disorientante. Continua sostenendo che alcune persone riescono a stare dentro per qualche secondo, non di più, altri dopo pochi minuti nella stanza cominciano ad avere allucinazioni, nausee, attacchi di panico. Qualcuno è rimasto per ben 45 minuti, il record di massima permanenza.
Ovviamente nessuno è autorizzato ad entrare da solo e nessun gruppo è autorizzato ad entrare senza supervisione. Voi cosa ne pensate? Ci entrereste?