Il tuo bambino è timido? Nessun problema, ecco 7 dritte per aiutarlo ad affrontare la timidezza
Nascondersi dietro la mamma, scappare via dai cugini oppure rimanere in un angolo a guardare gli altri amichetti giocare, sono solo alcuni dei comportamenti tipici di un bambino timido. La cosa importante è capire che la timidezza fa’ parte del carattere innato del bambino per cui è fondamentale non forzarlo a relazionarsi, ma accettarlo. Il genitore come deve comportarsi con un figlio timido? Ecco cosa consiglia il sito americano BabyCenter
1) non designare mai il bambino come timido
È importante non parlare mai in presenza del bambino del suo essere timido. Il bambino potrebbe pensare che si tratti di una critica e ciò lo farà sentire diverso dagli altri. Davanti ad un suo comportamento poco espansivo, spiegate che ha bisogno di più tempo per socializzare.
2) siate comprensivi
Aiutate il bambino a capire ciò che sta’ provando. Vi trovate ad una festa di compleanno piena di bambini che gridano e vostro figlio si trova in disparte? Provate ad aiutarlo e sostenetelo nel dirgli che socializzare in un ambiente rumoroso è difficile. Ciò gli farà capire che il suo comportamento è normale e gli altri lo capiscono.
3) incoraggiatelo ed evitare di forzarlo
Ogni volta che vostro figlio fa’ uno sforzo per socializzare, incoraggiatelo. Altra cosa importante è non commentate il tempo che ci è voluto prima di fare questo passo. Il bambino timido ha bisogno di maggiore tempo per entrare in sintonia con gli altri.
4) Non criticatelo
La critica “uccide” a maggior ragione se parliamo di un bambino timido, cosi come marcire sul fatto di quanto sia timido. La timidezza è una sua caratteristica, pertanto non cambia a nostro piacimento.
5) iscrivetelo ad attività di gruppo
Fate partecipare il vostro bambino ad attività di gruppo. Impiegherà più tempo per socializzare ma maggiore sarà il tempo impiegato in attività di gruppo, più imparerà a gestirli e a trovarli piacevoli. Un consiglio è quello di arrivare primi ad una festa di compleanno in modo tale che il bambino abbia il tempo di ambientarsi.
6) programmate dei pomeriggi adatti per lui
Altra dritta, programmate delle piacevole attività da svolgere nel pomeriggio, magari invitando uno, due amichetti di scuola in modo da socializzare sfogliando libri o giocando.
7) dategli fiducia e coraggio
Secondo i ricercatori la timidezza si attenua con l’esperienza. In questa fase è importante che i genitori infondano sicurezza, facendolo sentire a proprio agio, fornendo tutto l’appoggio e il sostegno di cui ha bisogno. Solo così potrà avere le basi per affrontare il mondo da adulto senza timori.
