Succo di limone a digiuno controindicazioni è un altro argomento che deve essere approfondito per avere chiaro il concetto e quindi fare un corretto uso del limone stesso. Il limone infatti come ormai si sa è un alimento che aiuta tantissimo in diverse patologie grazie alle sue innumerevoli proprietà. In un precedente articolo abbiamo visto quali sono i benefici derivanti dall’assunzione di succo di limone a digiuno. In questo articolo analizzeremo invece le controindicazioni derivanti dal suo consumo.
Il succo di limone a digiuno produce tuttavia anche diverse controindicazioni che invece vanno meglio indagate e non si limitano alla sola famigerata acidità. Questo agrume nella sua varietà gialla, molto più presente sui mercati a differenza di quella rossa, è un ottimo alleato come rimedio naturale, ma utilizzarlo con cautela e in certe condizioni è davvero opportuno.
Controindicazioni del succo di limone a digiuno
Conoscere le controindicazioni dell’assunzione del succo di limone a digiuno è molto importante, soprattutto considerando che spesso ci ritroviamo questo agrume in pseudo formule magiche salutari e in regimi dietetici poco ortodossi.
Prima fra tutti un errore che si commette seguendo a volte delle precise indicazioni salutistiche è l’assunzione del succo di limone proprio a digiuno. Il succo di limone a digiuno è controindicato proprio a causa della sua acidità, soprattutto nei casi in cui il soggetto soffre di problemi allo stomaco come gastrite o altri tipi di infiammazioni.
Altro errore abbastanza frequente è l’utilizzo del limone non fresco. Il limone giallo, che pure ha una durata notevolmente maggiore rispetto al limone rosso, va consumato fresco così da sfruttare le tante proprietà benefiche che altrimenti diventano man mano più residue, tra cui il suo contenuto di vitamina C che va man mano ridursi.
Controindicazioni reali
Quando si parla di controindicazioni nell’assunzione del succo di limone a digiuno, ma anche più in generale, si deve specificare se l’assunzione è di natura periodica o estemporanea.
E’ naturale che se non ci sono particolari condizioni di infiammazioni in corso assumere succo di limone a digiuno può anche essere fatto senza particolari e conseguenziali effetti indesiderati.
Viceversa se l’assunzione è regolare o addirittura giornaliera allora i problemi possono essere diversi in soggetti che presentano patologie in corso. In particolare l’assunzione di succo di limone a digiuno è controindicato per soggetti che soffrono di alcune patologie come insufficienze epatiche e iperacidità gastrica.
In realtà le controindicazioni dell’assunzione del succo di limone a digiuno sono diverse da quelle a stomaco pieno. In particolare gli effetti del succo di limone a stomaco pieno dipendono molto dalla combinazione con gli altri cibi ingeriti.
Interazione farmaci e succo di limone a digiuno
Molte persone sono a conoscenza che una spremuta di pompelmo, se assunta durante una cura con farmaci, può aumentarne di molto e anche rapidamente la tossicità. Pochi sanno invece che non è solo il pompelmo a causare interazioni farmacologiche con medicinali di sintesi.
I succhi di agrumi, dall’arancio al limone e tutti gli altri, contengono sostanze molto simili a quelle del pompelmo, che possono influenzare molto ed in modo variabile il metabolismo dei farmaci, e dovrebbero essere assunti solo in modo sporadico.
Per tale motivo si consiglia di rivolgersi al proprio medico prima di consumare quotidianamente il succo di limone la mattina soprattutto a stomaco vuoto.
Possiamo concludere che il consumo di succo di limone a digiuno può apportare numerosi benefici al consumatore, ma bisogna evitarne il consumo nel caso in cui si è intolleranti all’acidità dell’agrume o ci sono patologie a carico dello stomaco.