Spesso le motivazioni sono di origine etica (vivere rispettando l’ambiente e senza sfruttare gli animali) alle volte le motivazioni sono invece legate a ben precise scelte alimentari. Qualsiasi sia la motivazione per scegliere di diventare vegetariani è fondamentale sapere di cosa si tratta e quali sono gli aspetti nutrizionali da tenere in considerazione.
Vegetariani e dieta, alcuni consigli
Un’alimentazione eticamente corretta: nutrirsi in modo CrueltyFREE
Quando si parla di dieta vegana e vegetarianismo, si delineano i valori nutritivi di una dieta sana ed equilibrata per la salute, ma anche una particolare predisposizione dell’animo a prendere atto di determinati valori etico – morali di comportamento corretto nei confronti degli animali.
Queste tipologie di dieta, se correttamente controllate, possono garantire un giusto apporto nutrizionale e non solo, perché riescono a prevenire numerose patologie: arteriosclerosi, malattie croniche e degenerative, cancro, ipertensione arteriosa, il diabete mellito, osteoporosi, obesità, e numerosi altri malanni che possono derivare e scaturire da alimentazione scorretta e squilibrata ricca di abitudini sedentarie, grassi e zuccheri, o peggio ancora vizi come droghe, alcol e fumo.
La dieta vegana e/o vegetariana è una dieta salutare in tutte le fasi della vita, nell’infanzia (in questa delicata fase della vita è naturalmente consigliabile sempre farsi affiancare da un medico nutrizionista), nell’adolescenza, in gravidanza, nella giovinezza e nella mezza età fino alla vecchiaia.
Le proprietà nutrizionali
Una dieta corretta e ben bilanciata, deve essere proporzionata e costituita da:
- 55-60% di carboidrati
- 13-15% di proteine
- 25-30% di lipidi
Non bisogna però dimenticare che sono essenziali anche le proteine, gli acidi grassi e gli omega 3 e omega 6. Per sopperire e sostituire la carenza di proteine dovuta dall’eliminazione della carne, si deve ricorrere ai legumi, più complessa è invece la sostituzione degli omega 3 e 6, ma si può bilanciare con la frutta secca: mandorle noci, semi di zucca, semi di lino ed alghe sono gli alimenti più adatti. Non bisogna dimenticare l’importanza di introdurre nelle proprie abitudini alimentari la giusta quantità di vitamine:
- B1 contenuta principalmente nei cereali, e la vitamina B2, contenuta nei nei cibi come: piselli. funghi, i broccoli
- La vitamina B3, invece, è contenuta nei cereali integrali
- Per quanto riguarda la vitamina B6 si trova egualmente nei cereali integrali, ma bisogna sempre ponderare bene il giusto equilibrio con le altre vitamine necessarie per un apporto nutrizionale corretto
- La vitamina H è contenuta nei pomodori, o anche nel lievito di birra, e nella soia
- La vitamina D è necessaria per una corretta regolazione del metabolismo e dipende anche dall’esposizione al sole, ed è molto importante per il corpo: può essere assunta anche tramite integratori e latte di soia.
- La vitamina B12 può essere carente per chi ha una dieta vegetariana: si assume mangiando alghe marine.
Una dieta bilanciata per chiunque
Una dieta vegetariana e vegana, può dunque favorire il benessere, ma è importante tenere la propria alimentazione ponderata sotto controllo di esperti nutrizionisti.
Ci si può alimentare in maniera sana, magari scegliendo prodotti a impatto ambientale km zero, andando dall’agricoltore di fiducia, nel luogo più vicino a dove si ha il domicilio, per acquistare i prodotti e coglierli direttamente dalla terra, aiutando l’ambiente e riducendo l’inquinamento non comprando prodotti che lo producano.
La dieta vegetariana e la dieta vegana, sono veri e propri stili di vita coadiuvati da un profondo valore etico e morale, capace di garantire benessere e adeguati sostitutivi anche per chi, ha un’alimentazione scorretta e squilibrata e uno stile di vita malsano.
Non solo cibo: stili di vita crueltyfree
Sempre più italiani, non solo a tavola scelgono stili di vita naturali e crueltyFree: non solo in fatto di “regime alimentare” ma anche in altri aspetti della vita, pensiamo per esempio al fenomeno in crescita della moda vegana solo per fare un esempio. Scelte dettate da una consapevolezza sempre maggiore sulla necessità di rispettare l’ambiente e di avere stili di vita ecosostenibili e rispettosi di tutte le forme di vita.
