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Persone negative: Ecco i dieci profili più difficili da evitare

negativi esistono purtroppo: alcuni sanno di esserlo, altri non se ne rendono conto ma, comunque sia, spesso rendono la vita difficile a chi sta loro accanto. Può essere il proprio compagno, la madre o la sorella, un collega, un amico o il capo a trasmettere ansia, tristezza, a smorzare gli entusiasmi fino ad abbassare l’autostima delle persone facendole sentire inadeguate, insicure, in preda a un forte disagio. Come riconoscere, dunque, i peggiori negativi?? Per potersi difendere e starne il più possibile alla larga, ecco i dieci profili con cui è più facile imbattersi, stilati da “Mariaclaire.fr”.

Uno dei dieci profili: l'invidiosa
Uno dei dieci profili: l’invidiosa
  • L’egocentrica, secondo questa classifica, è il profilo più facile da riconoscere: non le interessa nessuno tranne che se stessa, a meno che non sia una persona utile ad aumentare la sua già smisurata autostima. Con lei, è inevitabile, ci si sente completamente soli
  • Subito dopo l‘invidiosa. Non trova mai pace, eternamente insoddisfatta si concentra solo sulla vita degli altri, mai su quella propria: anche se non le manca nulla vuole sempre di più; non conta che sia benestante, intelligente, gradevole d’aspetto, per lei gli altri lo sono di più. In pratica vive rodendosi dentro per ipotetiche mancanze, incapace di dare valore alla sua persona e a ciò che possiede, eternamente insoddisfatta.
  • Il terzo posto spetta alla guastafeste. Per intenderci, è quella che analizza ogni dettaglio in modo maniacale, riuscendo sempre a rovinare ogni situazione: in poche parole è felice, a volte sadicamente, solo quando riesce a trovare il pelo nell’uovo, quindi a creare problemi e angosce negli altri.
  • La pettegola, al quarto posto. La sua curiosità è patologica, non trova pace fino a che non ha sufficienti e ghiotte notizie sul malcapitato di turno: il suo intento, camuffato sotto un finto disinteresse, è riferirle alle persone sbagliate in modo da creare loro disagio e malessere. Scappate, appena ne individuate una.
  • Al quinto la capricciosa: è come una bambina a cui hanno negato un giocattolo, incontentabile, pronta a pestare i piedi fino a che non ottiene ciò che vuole; e se combina un guaio è pronta a dare la colpa agli altri. Evitatela se potete, o vi renderà la vita impossibile.
  • La sesta è la classica vittima: la sua natura è di un funereo pessimismo, e non è mai colpa sua ma degli eventi e delle persone che non la capiscono. Pur di avere l’attenzione concentrata su di se, decide consapevolmente di soffrire drammatizzando, enfatizzando ogni cosa, spegnendo ogni entusiasmo in chi cerca di tirarle su il morale; in pratica, trasmettendo negatività cerca di avere la compassione di chi ha la sventura di starle intorno. Pericolosa e contagiosa: meglio starle alla larga se non volete farvi trascinare nei suoi lugubri ragionamenti, che non lasciano spazio alla speranza.
  • La manipolatrice è la settima: per i suoi scopi usa le persone senza alcun senso di colpa. Si insinua melliflua nella vita degli altri, circuisce con abilità, mente spudoratamente pur di conoscere nei dettagli debolezze, abitudini e punti di forza delle persone che potrebbero esserle utili per un suo eventuale piano, o per ottenere degli scopi.
  • L’ottava è la maestrina, quella che sa tutto di tutti, ma meglio di chiunque: giudica, esamina ogni cosa nei minimi dettagli, anche i più insignificanti; degli altri non mette mai in evidenza le qualità ma sempre i difetti. Uno stress continuo, meglio allontanarla.
  • Al numero nove l’arrogante: non avendo alcuna fiducia in se stessa dice degli altri cose spregevoli, ed è pronta a nuocere al suo prossimo senza ritegno. Vuole dimostrare a tutti i costi una superiorità che è ben lontana dal provare, quindi per nascondere la sua profonda insicurezza, la negatività e la mancanza di autostima, indossa spesso delle maschere dietro cui si sente al sicuro.
  • Infine, la palma del numero dieci spetta alla peggiore della lista: la paranoica. Ansiosa, scontrosa, pessimista, ipocondriaca e piena di paure di ogni genere; il modo migliore per essere sempre negativi, se proprio volete farvi del male, è starle vicino. In caso contrario, scappate a gambe levate.