L’Inps comunica che è in arrivo il pagamento della 14 esima, sulla rata della pensione di Luglio 2016. Un importo aggiuntivo previsto dal decreto legge del 2007 che tuttavia non spetta a tutti coloro che percepiscono la pensione, ma soltanto a chi possiede determinati requisiti. Vediamo in dettaglio a chi spetta, su quali pensioni viene versata e a quanto ammonta.
A chi spetta la 14° esima sulle pensioni:
- a chi ha compiuto almeno 64 anni di età, compiuti nell’anno. In questo caso il beneficio spetta in misura proporzionale a seconda del mese in cui è stato raggiunto il requisito di età: ad esempio se si compiono 64 anni nel mese di luglio, spetteranno 6/12 della 14 esima, cioè in sostanza la metà del bonus.
- a chi ha un reddito non superiore a 1,5 volte il trattamento minimo, ossia non superiore alla cifra di 9.786,86 euro, per la percezione della 14 esima totale.
- chi ha un reddito non superiore a 1,5 volte il trattamento minimo più l’importo della 14 esima stessa, per la percezione parziale del bonus. In altre parole il reddito non deve superare i 10.122,86 euro, per chi ha meno di 15 anni di contributi; 10.206,86 euro per chi possiede meno di 25 anni di contributi, e 10.290,86 euro per chi ne possiede oltre 25.
SU QUALI PENSIONI VIENE VERSATA
La 14 esima viene versata sulle seguenti pensioni:
- pensioni di anzianità, vecchiaia e anticipata erogate dall’Ago cioè dall’Assicurazione Generale Obbligatoria e dalle forme sostitutive esclusive ed esonerative della stessa;
- sull’assegno di invalidità e pensioni di inabilità;
- pensioni ai superstiti;
- gestione speciale per i lavoratori delle miniere, cave e torbiere;
- prestazioni previdenziali dei coltivatori diretti , mezzadri, artigiani, e degli esercenti attività commerciali.
non è riconosciuta:
- sulle pensioni di invalidità civile, sulla pensione o assegno sociale;
- sulle pensioni di guerra e rendite inail;
- rendita facoltà di vecchiaia o di invalidità a favore delle casalinghe;
A QUANTO AMMONTA LA 14 ESIMA
L’importo del beneficio della 14 esima varia a seconda degli anni di contributi e del reddito del pensionato. Vediamo in dettaglio gli importi previsti:
- 336 euro fino a 15 anni di contributi, se si tratta di lavoratore dipendente, 18 anni di contributi se lavoratore autonomo;
- 420 euro oltre 15 anni di contributi e fino ai 25 anni se lavoratore dipendente, oltre 18 anni di contributi e fino a 28 anni di contributi se lavoratore autonomo;
- 504 euro oltre i 25 anni di contributi se dipendente, oltre i 28 anni se autonomo;
fonte: http://www.laleggepertutti.it/32984_arriva-la-quattordicesima-sulle-pensioni