La dermatite atopica è una malattia infiammatoria della pelle a decorso cronico-recidivante. È caratterizzata da intenso prurito, rossore e secchezza cutanea. In acuto provoca arrossamento, eritema, vescicole con secrezione sierosa e formazione di crosticine. Quando il disturbo cronicizza la pelle si ispessisce al punto da creare zone squamose e papulose.
Le cause che la scatenano sono molteplici : Allergeni da contatto o allergie alimentari, intolleranze ( pensiamo al lattosio ) , infezioni, sudorazione.
Si presenta spesso in età pediatrica, dai primi mesi di vita del bambino, ha una maggiore incidenza nei mesi invernali e nella gran parte dei casi tende a scomparire spontaneamente nei primi tre anni di vita del piccolo.
Solitamente il trattamento farmacologico prevede l’applicazione topica di cremine a base di betametasone dipropionato un cortisteoide che a lungo andare soprattutto nei bambini molto piccoli sensibilizza e assottilia maggiormente la pelle del viso in special modo e più in generale tutte le zone trattate.
Trattamento omeopatico in caso di Dermatite atopica
Stadio eritematoso
– BELLADONNA : tipico quadro dell’infiammazione iniziale rossore, calore, gonfiore, prurito e sensazione di pulsazione.
– APIS: meno rossore, rispetto a Belladonna, rapida insorgenza, sensazione di tanti piccoli aghi. Pomfi urticarioidi.
Stadio vescicolare
– RHUS TOX: vescicole a testa di spillo, su base infiammata. Contengono liquido.
– RANUNCULUS BULBOSUS: simile, ma con contenuto ematico.
– RHUS VERNIX: quadro simile a Rhus tox, ma più grave.
– CROTON TIGLIUM: vescicole molto pruriginose, soprattutto in sede genitale.
– CANTHARIS: vescicole più grosse, quasi flittenulari, che poggiano su cute sana.
– ANACARDIUM: eruzioni vescicolari o vescicolo-pustolose.
– GRAPHITES: la lesione presenta liquido, viscoso, giallo, simile al miele. Tipica è la localizzazione dietro le orecchie e le pieghe flessorie di gambette e braccine.
– MEZEREUM: vescicole simili a Rhus tox, ma dal contenuto denso, giallastro e purulento, che poi si forma croste.
– ANTIMONIUM CRUDUM: lesioni spesse, molto arrossate, tipicamente attorno alla bocca e sulle gote. Ottimo nel neonato.
Stadio secco e/o desquamante
– ARSENICUM ALBUM: desquamazione come farina, che poggia su cute pallida, fredda e rugosa.
– ARSENICUM IODATUM: eczema cronico, lichenificato.
– HEPAR SULFUR: lesioni secche, ma c’è una tendenza alla infezione batterica. Ottimo nel caso di impetigine anche Mezereum e Calcarea sulfurica.
Posologia : E’ utile la somministrazione sublinguale di 3 granuli per tre volte al giorno ad una diluizione 15 CH se il bambino riscontrasse difficoltà basta sciogliere i granuli in un pò di acqua oligominerale e somministrare a piccoli sorsi.
Trattamento coadiuvante per uso topico e detersione :
Risulta particolarmente utile l’applicazione topica di olio di mandorle dolci e calendula ad azione idratante , lenitiva disarrossante e antibatterica.
Fondamentale anche il momento della detersione che deve essere effettuata con detergenti delicati privi di agenti schiumogeni , da preferire la base oleosa, l’amido di riso disciolto nell’acqua del bagnetto.