Presenti in tutto il mondo, le scuole italiane all’estero rappresentano uno strumento di diffusione di idee, progetti, iniziative e costituiscono una risorsa importante per la promozione della lingua e cultura italiana, nonché per il mantenimento dell’identità culturale dei figli dei cittadini di origine italiana. Attualmente vi sono all’estero oltre un centinaio di scuole italiane, nonché sezioni italiane presso scuole straniere, bilingui o a carattere internazionale e presso scuole europee. La gestione di tali scuole è esercitata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Un cenno particolare va fatto per l’Istituto Scolastico Italiano di Tunisi, fondato, con il nome “Scuola Italiana di Tunisi”, nel 1966 per soddisfare le esigenze di istruzione e formazione dei figli di italiani dipendenti da Enti, Ditte e Imprese operanti in Tunisia. A partire da quell’anno, l’Istituto è progressivamente cresciuto modificando la sua identità, fino a quella attuale di Istituto Scolastico Italiano Paritario che, oltre ad essere un riconoscimento di tipo “burocratico”, è il riconoscimento di una evoluzione avvenuta grazie all’impegno profuso da tante persone in questi anni e alla qualità dell’offerta formativa di tutti i gradi della scuola: d’obbligo e superiore. L’insegnamento di due lingue straniere (francese e inglese) e dell’arabo fino al liceo, l’insegnamento della lingua e cultura locale, i corsi extracurricolari, fanno della Scuola Italiana di Tunisi un luogo volto all’apertura e ad una sfida alla interculturalità e all’amicizia. La scuola si impegna per creare occasioni culturali per i suoi studenti e si serve anche di quanto programmato con gli Enti italiani e locali, instaurando contatti con Istituti scolastici italiani ed intrecciando attività in comune, a qualsiasi livello di scuola, per svolgere argomenti e temi pertinenti la formazione dei giovani. Parecchi degli insegnanti provenienti dall’Italia, dopo aver lavorato nella scuola di Tunisi, sono stati inseriti nel sistema scolastico italiano.
Dialogo interculturale, dialogo religioso, bilinguismo, sono i temi con i quali chi insegna nella scuola italiana si confronta quotidianamente.
Lo studente di una scuola all’estero è chiamato ad uno studio più intenso e più adeguato alle difficoltà e allo spessore della cross-culture alla quale è sottoposto e nella quale è inserito: saper essere cittadino del mondo e convivere rispettando il pensiero e la dignità altrui.
Essendo notevolmente in aumento il numero degli Italiani residenti all’estero, è opportuno considerare che le scuole italiane rivestono un ruolo di notevole importanza per il vantaggio di consentire ai figli di connazionali di restare in contatto con il sistema educativo italiano, sia per mantenere uno stretto legame con la cultura del Paese di origine, sia per garantire un inserimento veloce ed efficace al rientro in Italia.
