L’anguria è lo snack ideale per chi vuole rinfrescarsi nelle calde giornate estive, inoltre vanta l’importante capacità di aiutare il corpo a purificarsi e a perdere il peso in eccesso.
L’anguria è composta da un’altissima percentuale d’acqua, circa il 91% e contiene solamente 6% di zucchero, è anche ricca di importanti nutrienti essenziali come la vitamina C, il beta-carotene, le vitamine B1 e B6, il licopene, un noto antiossidante, il potassio e il magnesio. Per quanto riguarda le calorie, non è da meno, in quanto contiene appena 30 calorie ogni 100 grammi d’anguria.
Di seguito parleremo e illustreremo due varianti di dieta dell’anguria, una più mirata ad ottenere risultati a lungo termine, circa 9 o 13 giorni, l’altra suddivisa in appena 5 giorni.
Se vuoi sapere quanti chili si perdono con questa dieta di consigliamo la lettura di questo articolo: quanti chili si perdono con una dieta dove abbiamo fatto degli esempi pratici. Se questa è la prima dieta che segui ti consigliamo questa lettura: dieta come iniziare.
La dieta dell’anguria con durata tra i 9 ai 13 giorni
La prima dieta dell’anguria di cui vogliamo parlare mira a raggiungere risultati soddisfacenti in un arco di tempo che va dai 9 ai 13 giorni, si tratta di una dieta detox ma dal momento che anche l’apporto calorico viene ridotto può essere utile per chi desidera perdere qualche chilo in eccesso. La dieta dell’anguria è molto facile da seguire, ma in ogni caso si raccomanda prima di iniziare un percorso di questo tipo di chiedere l’opinione del proprio medico di fiducia.
La dieta dell’anguria: le 2 fasi principali
Fase 1
La prima fase della dieta dell’anguria prevede di mangiare solo anguria per tre giorni, è molto restrittiva dunque, ma se seguita da persone sane senza alcun disturbo di salute non crea nessun problema proprio perché dura appena tre giorni.
Fase 2
La seconda fase della dieta all’anguria raccomanda due pasti al giorno mentre l’anguria viene utilizzata come spuntino fra i pasti. Questa seconda fase dura dai 6 ai 10 giorni, non è restrittiva come la precedente ma fornisce poca varietà di cibi permessi, si raccomanda per questo motivo di non protrarla a lungo ma limitarsi ai giorni consigliati.
Dal momento che l’anguria è composta per lo più d’acqua probabilmente durante la dieta dell’anguria si sentirà meno il bisogno di bere, in ogni caso si consiglia di farlo scegliendo acqua semplice da bere fra i pasti e gli spuntini.
Colazione
1 tazza di cereali integrali con latte
1 fetta di formaggio
Merenda
– 2 o 3 fette di anguria
Pranzo
Le opzioni fra cui scegliere sono: pollo cotto alla griglia o bollito (senza pelle), pesce o carne magra di manzo senza grassi aggiunti
Insalata con le verdure che si preferisce, come condimento è possibile utilizzare solo qualche goccia di olio di oliva e aceto o limone.
Cena
2 o 3 fette di anguria
I cinque giorni della dieta dell’anguria sono volti principalmente ad avere un grande effetto disintossicante sul corpo, ma per i cinque giorni proposti è importante attenersi ai cibi consigliati anche se non molto vari senza lasciarsi indurre ad introdurne di altri.
Giorno 1
Colazione
1 fetta di anguria
1 tazza di caffè o te verde
Pranzo
150 grammi di carne magra di manzo bollito
150 grammi di riso bollito
1 fetta di anguria
Cena
60 grammi di ricotta
1 fetta di pane integrale
1 fetta di anguria
Giorno 2
Colazione
1 fetta di anguria
1 fetta di pane tostato
Pranzo
100 grammi di pollo senza pelle bollito
1 fetta di pane integrale
1 fetta di anguria
Cena
100 grammi di pesce alla griglia (qualità a scelta)
100 grammi di riso bollito
2 fette di anguria
Giorno 3
Colazione
1 fetta di anguria
1 fetta di pane tostato
1 tazza di caffè o te verde
Pranzo
50 grammi di pasta con salsa di pomodoro
3 fette di anguria
Cena
Insalata di verdure
Anguria (quanta se ne desidera)
Giorno 4
Colazione
2 fette di anguria
Pranzo
1 ciotola di zuppa di crema di broccoli (3 tazze di broccoli e 1/2 cipolla con acqua, portare a bollore e ridurre ad una purea con il frullatore, salare a piacere)
1 fetta di pane integrale
2 fette di anguria
Cena
3 patate medie al forno
2 fette di anguria
Giorno 5
Colazione
fette di anguria
Pranzo
150 grammi di carne magra di manzo bollito
Anguria (quanta se ne desidera)
Cena
1 fetta di pane integrale
60 grammi di ricotta
3 fette di anguria
E’ evidente che la dieta dell’anguria sia un piano alimentare ipocalorico che dunque può essere tranquillamente seguito se non si soffre di particolari patologie o disturbi di salute, tuttavia è bene tener presente che la restrizione alimentare e la poca varietà di alimenti potrebbero portarvi ad eccedere con il cibo una volta conclusa la dieta dell’anguria. A questo proposito si consiglia di introdurre nella propria routine alimentare, dopo aver concluso la idea dell’anguria, i cibi integrali e ricordarsi l’importanza di misurare le porzioni così da non eccedere.
Durante la dieta dell’anguria è importante evitare di fare attività fisica eccessiva e molto faticosa, si dovrebbe invece optare per allenamenti leggeri e a basso impatto dal momento che la dieta dell’anguria fornisce poche calorie e non consente al corpo di immagazzinare energie a sufficienza. Per questo motivo durante la dieta dell’anguria ci si potrebbe sentire più stanchi del solito, avere vertigini e o stordimento o ancora altri sintomi spiacevoli, in questi casi la dieta va immediatamente sospesa.
Anche per chi ama e gusta con grande piacere l’anguria va detto che questa dieta non è adatta a tutti, esistono comunque moltissimi piani alimentari volti alla perdita di peso, ecco perché ciascuno dovrebbe informarsi e trovare quello più adatto al proprio corpo.
Dopo aver presentato nel dettaglio i due piani alimentari della dieta dell’anguria, è molto importante dar spazio ad una questione fondamentale per la salute e che potrebbe anche aver svegliato un ragionevole dubbio nei lettori.
Perchè la dieta dell’anguria non è raccomandata per tutti.
La domanda che potrebbe sorgere spontanea riguarda la prima fase della dieta, quella dunque che dura e deve durare solamente tre giorni, alcuni potrebbero chiedersi cosa accadrebbe al corpo se si andasse avanti con quel regime alimentare oltre il tempo consigliato.
La fase 1 della dieta dell’anguria è davvero molto restrittiva e offre una limitata varietà di nutrimenti ecco perché dunque non si dovrebbe seguire questo regime oltre il tempo raccomandato.
L’anguria contiene soprattutto acqua, una rilevante percentuale di zucchero e un minimo apporto di proteine senza invece fornire grassi, il corpo umano invece per mantenersi in salute necessita di un introito ben bilanciato dei tre nutrienti o macro-nutrienti essenziali: carboidrati, proteine e grassi.
Per quanto comunque vada specificato che lo zucchero contenuto nell’anguria sia decisamente più sano, essendo naturale, rispetto allo zucchero raffinato, pur sempre di questo si tratta ed il corpo ha bisogno di molte altre componenti per svolgere bene le sue funzioni vitali ed evitare squilibri ormonali che possono persino favorire l’insorgere di gravi patologie come il diabete.
Non va poi trascurata la mancanza di proteine e grassi, le proteine ad esempio sono essenziali per la costruzione muscolare e della maggior parte dei tessuti interni dell’organismo come la pelle, i tendini e gli organi e inoltre giocano un ruolo fondamentale nella produzione degli ormoni, dei neuro-trasmettitori, degli enzimi e di altri elementi chimici necessari per le funzioni corporee. Le proteine sono composte di piccole molecole chiamate aminoacidi che possono essere prodotti dall’organismo stesso, ma altri devono essere introdotti attraverso l’alimentazione.
Le proteine dal punto di vista alimentare sono importanti anche per il loro effetto saziante, così come i grassi, entrambi infatti hanno il vantaggio di mantenerci sazi più a lungo permettendo un migliore controllo dell’appetito che spesso rappresenta il primo ostacolo per chi sta seguendo una dieta volta alla perdita di peso.
Anche i grassi sono molto importanti, spesso si commette l’errore di pensare che i grassi facciano ingrassare, ma in realtà non è affatto così almeno non per quanto riguarda i grassi “buoni” cioè quelli non provenienti da cibi raffinati, parliamo dunque dei grassi vegetali e animali che vengono chiamati “saturi” e sono molto importanti per la salute.
I grassi sono un nutrimento non trascurabile nella dieta e svolgono molte funzioni nell’organismo, ad esempio regolano l’assorbimento delle vitamine liposolubili come A, D, E e K. Anche il sistema nervoso fa un ampio ricorso ai grassi per funzionare correttamente e ancora sono un elemento basilare per la funzionalità ormonale. Non assumere abbastanza grassi buoni può far abbassare il colesterolo buono HDL e inoltre può avere anche ripercussioni estetiche sulla salute della pelle.
In conclusione va detto che una dieta sana dovrebbe comprendere tutti i macro-nutrienti, le vitamine e i minerali che in maniere differenti agiscono nell’organismo mantenendolo in salute ed in grado di svolgere tutte le sue funzioni vitali, ecco perché una dieta restrittiva o che tende ad escludere alcuni di questi elementi, come ad esempio la dieta dell’anguria, deve essere seguita solo per il tempo indicato e non deve assolutamente portarsi per più tempo.