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Ginosa (TA) Delegato Sindaco 5 stelle Escluso dalla cerimonia – Una cittadina umiliata

Articolo RETTIFICATO in data 3 giugno 2017! In seguito alle testimonianze raccolte, è poi successivamente in seguito a conferenza stampa, si discolpa il proprietario dell’imbarcazione come autore del gesto nei confronti del delegato Sindaco Angelo Moro. A dissentire la salita del delegato sindaco sono state altre persone presenti durante la cerimonia, di cui non si conoscono le generalità e ruolo durante la cerimonia stessa. La conferenza stampa è stata richiesta dall’ Avv. Leonardo Pugliese e dalle parti lese dall’accaduto. Per approfondire vai qui

“Se sale il delegato sindaco, scendiamo noi”,

Queste sono le testuali parole che hanno impedito al delegato sindaco del M5S Angelo Moro di salire sulla barca che trasportava la statua della Madonna in attesa di salpare nelle acque di Marina di Ginosa.

Come ogni anno, l’ultima domenica di Maggio, la comunità jonica nel tarantino si riunisce intorno alla celebrazione del mese mariano con una processione conosciuta come “Madonna a mare”, che si conclude con la navigazione della statua della Vergine Maria sulle rive della contrada marinese per diversi km.

Il cerimoniale prevede che su quella barca, in compagnia della figura più misericordiosa dell’iconografia cristiana, ci siano il guidatore, i chierichetti, il parocco della comunità e il rappresentante dell’amministrazione locale.

Ma non durante quest’ultima edizione:

quando, sotto il tacito consenso del parroco, si è preferito ospitare a bordo l’ex assessore a discapito del delegato sindaco pentastellato Angelo Moro.

Considerati i trascorsi, è una vicenda a cui non si può dare una grave lettura politica e sociale.

Dopo il discorso di A. Moro al termine della messa dedicata alla ricorrenza; il clero e i fedeli, in compagnia delle istituzioni locali (assessori, consiglieri e forze dell’ordine) si sono diretti verso la spiaggia e quando il delegato sindaco ha palesato la volontà di salire a bordo, gli è stato impedito dal proprietario, nonché guidatore, dell’imbarcazione che con tono deciso ha pronunciato l’ormai famosa frase: 

Articolo RETTIFICATO in data 3 giugno 2017! In seguito alle testimonianze raccolte, è poi successivamente in seguito a conferenza stampa, si discolpa il proprietario dell’imbarcazione come autore del gesto nei confronti del delegato Sindaco Angelo Moro. A dissentire la salita del delegato sindaco sono state altre persone presenti durante la cerimonia, di cui non si conoscono le generalità e ruolo durante la cerimonia stessa. La conferenza stampa è stata richiesta dall’ Avv. Leonardo Pugliese e dalle parti lese dall’accaduto. Per approfondire vai qui

“Se sale il delegato sindaco, scendiamo noi”

Davanti allo sbigottimento dei presenti, la mediazione cercata da un maresciallo della forestale in pensione è stata inutile:
la barca salpa e il delegato sindaco resta a terra.

Anzi, gli si propone di salire sull’ultima barca della processione, come ad indicare la distanza che dovrebbe esserci fra l’attuale amministrazione e chi non la vorrebbe in quel ruolo.

Dinanzi a tale rifiuto, A. Moro, alla sua prima apparizione pubblica come delegato sindaco, decide di salutare i naviganti e non lasciare che quell’episodio interrompesse un evento religioso così importante per la comunità, dichiarando ai presenti che ammirerà la processione dalla terra ferma.

Ascolta l’intervista al Delegato Sindaco M5S Angelo Moro:

Leggi l’articolo completo: https://vurpblog.wordpress.com/2017/05/29/madonna-a-mare-angelo-moro/

Articolo RETTIFICATO in data 3 giugno 2017! In seguito alle testimonianze raccolte, è poi successivamente in seguito a conferenza stampa, si discolpa il proprietario dell’imbarcazione come autore del gesto nei confronti del delegato Sindaco Angelo Moro. A dissentire la salita del delegato sindaco sono state altre persone presenti durante la cerimonia, di cui non si conoscono le generalità e ruolo durante la cerimonia stessa. La conferenza stampa è stata richiesta dall’ Avv. Leonardo Pugliese e dalle parti lese dall’accaduto. Per approfondire vai qui