Ti sei mai chiesto come sarebbe la vita oggi senza Facebook? Ti sei mai chiesto come il più importante social della rete ti ha e ci ha cambiato le nostre abitudini, il nostro modo di pensare, di relazionarci e comunicare con gli altri?
Proviamo a rispondere a queste domande ed evidenziare le novità introdotte da Facebook.
In questo articolo parleremo della creazione di un nuovo vocabolario, diffusosi dopo l’avvento di Facebook in Italia, che possiamo collocare nell’estate del 2008.
Un nuovo vocabolario: Facebook ha rivoluzionato il nostro modo di parlare e l’utilizzo di alcuni vocaboli che hanno avuto nuova vita o accezione diversa rispetto all’etimologia originale. Tra le parole più usate in questo vocabolario vale la pena ricordare “richiesta d’amicizia”, “taggare”, “condividere”, “rimuovere tag”, “pubblicare post” e altre che chi utilizza i social conoscerà sicuramente e saprà come e quando utilizzarle.
Nell’era pre-facebook era impensabile chiedere ad una persona se voleva essere un nostro amico ed era altrettanto impossibile pensare che una persona rifiutasse una richiesta d’amicizia.
Eppure nell’era social è normale che una persona ci chieda di essere nostro amico, sebbene l’abbiamo visto di sfuggita una sola volta, e noi possiamo tranquillamente non accettare questa richiesta, senza passare per scostumati e privi di rispetto.
Nell’era di Facebook basta una stretta di mano, un incontro casuale, una prima volta in cui si è parlato per inviare una richiesta d’amicizia e poter diventare amici di un altro utente.
Facebook ha rivoluzionato il concetto stesso di “amico”: non bisogna aver vissuto e condiviso esperienze significative per diventare amici, basta un breve incontro e scatta la richiesta, che naturalmente può anche essere rifiutata.
