Novità in vista per chi vuole tentare il concorso Agenzia delle Entrate: sul sito appare un nuovo avviso di procedura aperta.
L’avviso emesso dall’Agenzia delle Entrate nello scorso mese di marzo è volto a conferire l’appalto per la formazione delle commissioni e l’espletamento delle procedure selettive per l’assunzione a tempo indeterminato di personale per le esigenze degli uffici dell’Agenzia nel triennio 2016- 2018. Ciò implica che nel periodo tra il 2016 ed il 2018 sarà indetto un concorso Agenzia delle Entrate che potrà riguardare diverse figure professionali necessarie allo svolgimento delle funzioni.
Concorso agenzia delle Entrate 2015: cosa è successo?
L’ultimo concorso indetto ha visto lo svolgimento delle prove nella primavera- estate del 2015 e ad oggi ancora non è terminato, infatti il concorso Agenzia delle Entrate per 892 funzionari prevedeva due prove scritte al superamento delle quali sarebbe iniziato un tirocinio formativo e retribuito di 6 mesi. Al termine dello stesso un’ulteriore prova orale con valutazione del supervisore e valutazione dei titoli. L’ingente ricorso alle impugnazioni, in particolare di tutti coloro che pur avendo raggiunto il punteggio minimo non accedevano alle fasi successive a causa del numero limitato di concorrenti che potevano essere ammessi, ha prolungato i termini di espletamento del concorso Agenzia delle Entrate per 892 funzionari. Molti infatti gli ammessi con riserva proprio in seguito a ricorso.
Ora sono in tanti in attesa, vista questa nuova procedura selettiva di cui si allega in fondo il bando, di novità. Le ipotesi sono numerose, ad esempio che si tratti di un concorso per dirigenti e quindi con accesso limitato. Si tratterebbe di una procedura necessaria dopo che molti incarichi dirigenziali sono caduti a causa del mancato rispetto delle regole nelle nomine effettuate negli anni precedenti. Altri, invece, sospettano che possa trattarsi di un concorso Agenzia delle Entrate per funzionari del tutto identica alla procedura iniziata del 2015, ma destinata al fabbisogno delle regioni Centro-Meridionali che erano escluse nel precedente bando. Altri ancora sospettano che il prossimo concorso Agenzia delle Entrate sia destinato ai tecnici. Nei tre casi cambierebbero i requisiti richiesti per l’accesso.
Le prove concorso Agenzia delle Entrate
Solo in sintesi si può dire che le prime due prove nello scorso concorso sono state:
- prova psico attitudinale: la stessa prevedeva 50 domande in 40 minuti, le stesse erano molto simili ai giochi di enigmistica, ma con una certa difficoltà dovuta sia ai tempi richiesti per il ragionamento sia per il poco tempo a disposizione che richiede una capacità di concentrazione elevata;
- Prova sui requisiti professionali con domande tipiche delle materie studiate nel proprio percorso di laurea e quindi nel passato concorso vari rami del diritto.
- Svolgimento quasi uguale per il concorso Agenzia delle Entrate per tecnici di qualche anno fa, infatti, la prima prova era simile alla psico attitudinale del 2015, mentre la seconda variava in base alla figura professionale richiesta.
Non resta che attendere ulteriori novità cercando di essere sempre informati.