Sicuramente l’articolo è rivolto più alle donne perché ne conosco meglio il punto di vista, ma è estendibile anche agli uomini perché l’interrogativo che vogliamo analizzare è lo stesso per entrambi: sto con la persona sbagliata? E attenzione perché la domanda non è se stiamo con la persona giusta, perché questo aspetto, secondo me è ancora più difficile da verificare, ma quello che dovremmo riuscire a capire è se stiamo con la persona sbagliata, che è tutto un altro discorso.
Molti maschietti ci prendono in giro per il nostro sesto senso femminile, ma datemi retta, in fondo al vostro cuore (o istinto) di donne sapete già se la persona che avete vicino fa per voi o meno, però si tende a nascondersi dietro a scuse o alla speranza che lui cambierà quel lato del suo carattere che non vi piace.
In genere il momento di svolta avviene quando, sebbene comode nella routine di coppia, ci domandiamo seriamente se questa persona è quella che vediamo per sempre al nostro fianco, per tutti i giorni della nostra vita, oppure se siamo legate a lui perché ci siamo adagiate in una zona di comfort accettata dalla società, nonostante questa persona non sia adatta a noi. Mi spiace ammetterlo, ma soprattutto noi donne, spesso per avere una vita socialmente più semplice, chiudiamo gli occhi su tanti aspetti degli uomini su cui, però, non bisognerebbe passare sopra.
Se state leggendo questo articolo è perché volete andare a fondo della questione, quindi scopriamo insieme in pochi passi se state con l’uomo sbagliato, analizzando i seguenti atteggiamenti/situazioni:
- Lui vi svilisce: se non da valore o importanza alle cose che fate o sminuisce le cose che dite, è la persona sbagliata. L’uomo giusto valorizza il vostro pensiero e presta attenzione alla vostra vita (anche nelle piccole cose)
- Lui vi critica in continuazione: se ogni vostro pensiero è soggetto ad analisi e a giudizio negativo è la persona sbagliata. L’uomo giusto non vi mette in condizione tale di aver timore di esprimere il vostro pensiero per non essere giudicate
- È possessivo: se, nonostante decanti una buona apertura mentale, ogni volta che avete un impegno che non sia con lui ve lo fa pesare, quasi a farvi sentire in colpa che non trascorrete tutto il tempo con lui, allora è la persona sbagliata. L’uomo giusto è felice che voi abbiate il vostro spazio e le vostre amicizie, perché capisce che frequentare, ogni tanto, altri ambienti non vuol dire anteporre queste cose all’interesse per lui
- Lui cambia il vostro modo di comportarvi: se vi accorgete che a causa sua voi avete modificato il vostro modo di essere, il vostro modo di vivere ed esprimervi allora state con la persona sbagliata. L’uomo giusto vi fa sentire voi stesse in ogni momento della giornata senza nessuna limitazione
- Lui alza la voce o ancor peggio le mani: se comunica con voi urlando e sbraitando o addirittura usa violenza su di voi, senza ombra di dubbio state con la persona sbagliata. L’uomo giusto trova sempre il modo più opportuno per parlare o discutere con voi senza superare i limiti
- Lui vi ridicolizza: se davanti ad altre persone vi mette a disagio raccontando fatti vostri personali o enfatizzando vostri difetti allora non è la persona giusta. L’uomo giusto è orgoglioso della donna che ha al suo fianco e ne valorizza i pregi non certo le mancanze e soprattutto non ne fa oggetto di scherno con gli amici
- Lui vi mette all’ultimo posto delle sue priorità: se in ogni occasione lui si dimentica di voi, di chiedere il vostro parere, di coinvolgervi nella sua vita o nelle sue decisioni; se venite – non ogni tanto – ma sistematicamente dopo il calcio, il calcetto, la cena con gli amici, il lavoro e altro, allora non è la persona che fa per voi. L’uomo giusto trova sempre il tempo per voi e quando non lo ha (può succedere) rilancia prontamente con un invito per dimostrare il proprio interesse.
Se vi riconoscete in uno o più punti precedenti avete avuto la risposta alla domanda iniziale. Probabilmente sembrano tutte cose ovvie e banali, ma sono sicura che vederle scritte nero su bianco aiutano a ragionare. Spero siano state un buono spunto di riflessione, perché non ha senso perdere tempo dietro alla persona sbagliata quando possiamo avere al nostro fianco quella giusta.