Come ottenere un prestito con cessione quinto dello stipendio o della pensione. Ci sono chances pure per i cattivi pagatori, ecco perché.
Sono tante le società finanziarie che in Italia sono attive nella concessione di credito, ovverosia di prestiti e di finanziamenti. Molte di queste, tra l’altro, sono specializzate esclusivamente nella stipula di prestiti ai lavoratori dipendenti ed ai pensionati con la formula della cessione del quinto. Per le società finanziarie, come per le banche, i prestiti con cessione del quinto della pensione o dello stipendio rappresentano una formula di accesso al credito appetibile, vantaggiosa e remunerativa visto che le rate vengono direttamente scalate dagli importi relativi a stipendi ed assegni pensionistici. Con la conseguenza che di norma i prestiti con cessioni del quinto per le banche e per le società finanziarie sono meno rischiosi rispetto a quelli cosiddetti chirografari, ovverosia senza il rilascio di garanzie reali.
Come ottenere un prestito con cessione del quinto
Ma come ottenere un prestito con la cessione del quinto della pensione o dello stipendio? Ebbene, in accordo con quanto riporta l’Adoc in una apposita Guida pubblicata online sul sito Internet dell’Associazione, il primo requisito da rispettare è quello di essere Pensionati Inps o ex Inpdap, oppure dipendenti pubblici. Oppure ancora essere lavoratori dipendenti con un contratto a tempo indeterminato.
Prestiti cattivi pagatori con cessione del quinto
Grazie alla garanzia della pensione o del posto di lavoro ‘sicuro’, che porta ad incassare mensilmente lo stipendio, i prestiti con la cessione del quinto sono di conseguenza più facili da ottenere anche da parte dei cosiddetti ‘cattivi pagatori‘, ovverosia coloro che in passato hanno avuto problemi nel rimborsare le rate di finanziamenti e prestiti. Le banche in questo caso, infatti, possono concedere un prestito anche a chi in passato è stato un ‘cattivo pagatore‘ proprio perché la rata viene incassata direttamente con trattenuta prima che il lavoratore percepisca la busta paga o la pensione decurtata dell’importo dovuto.