Dal 26 Aprile 2017, secondo quanto comunicato ufficialmente dal Ministero dell’interno con la Circolare numero 4 del 2017, reperibile e scaricabile dal sito del Ministero stesso, sarà possibile richiedere in oltre 500 comuni italiani la CIE o Carta d’identità elettronica. Vediamo cos’è e quali vantaggi offre.
Cos’è la Carta d’identità elettronica?
Come è possibile leggere sulla Circolare e sulla pagina dedicata del sito del Ministero dell’interno, la carta d’identità elettronica, in effetti, è l’evoluzione del documento cartaceo che tutti conosciamo e possediamo. Le sue dimensioni sono quelle di una normale carta di credito. Inoltre è presente la nostra foto in rilievo e all’interno del microchip anche le nostre impronte digitali. Inoltre, è compatibile con le credenziali Spid per l’accesso, in maniera telematica, ai servizi della Pubblica Amministrazione italiana ed europea.
la carta ha un numero di riconoscimento, denominato numero unico nazionale, che inizia con una lettera maiuscola C seguita da un’altra lettera maiuscola poi una serie di 5 numeri e altre due lettere maiuscole, ad esempio CD12345AB. La carta è valida per l’espatrio e presenta anche oltre ai dati anagrafici del titolare il suo Codice Fiscale, in lettere e anche sotto forma di codice a barre.
Come richiedere la cartà d’identità elettronica.
La Carta di identità elettronica deve essere richiesta al proprio comune di residenza in qualsiasi momento ed ha una durata variabile in base all’età e cioè:
3 anni per i minori di età inferiore ai 3 anni.
5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni.
10 anni per i maggiorenni.
In caso di primo rilascio il cittadino deve presentare un’altro valido documento di identità per poter ottenere la carta che ha un costo di 16,79€ oltre i vari altri diritti fissi e di segreteria. Se non ne è in possesso deve seguire la procedura classica e presentare due testimoni che confermino la sua identità. Inoltre deve avere con se una fototessera o cartacea o informatica, su supporto USB.
Sul microchip della carta di identità elettronica è poi possibile inserire il consenso alla donazione degli organi, dopo, ovviamente, aver dato il proprio consenso.
La Carta d’identità verrà spedita all’indirizzo del titolare entro 6 giorni lavorativi, oppure il richiedente può recarsi a ritirarla in Comune, ma deve dichiararlo prima. In caso di smarrimento o furto deve essere fatta regolare denuncia all’autorità giudiziaria.