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Bimbi in posizione prona: importanza per lo sviluppo psicomotorio

posizione prona neonato

Spesso viene sconsigliato, nei primi mesi di vita, far dormire i bimbi a pancia sotto, questo però non vuol dire non far loro sperimentare quella posizione nemmeno nell’arco della giornata. Nei primi mesi di vita i bimbi in posizione prona vengono tenuti molto poco, questo fa si che sperimentandola poco non la amino e di conseguenza il tempo di permanenza a pancia sotto sia davvero molto breve. Dobbiamo però ricordare che, anche questa posizione, è utile per lo sviluppo del bambino quindi sta a noi fargliela provare seppur per tempi brevi.

Spesso quando i genitori con i loro bimbi vengono da me per l’osservazione dello Sviluppo Psicomotorio del bambino, che in genere faccio intorno al sesto mese di vita, mi raccontano che il bimbo, sia che sia tenuto steso sul letto, sia che si stratti di divano o pavimento, in genere preferisce stare a pancia all’aria a sgambettare. Questo è molto normale. La posizione supina è un’apertura verso il mondo, verso le persone che in quel momento stanno guardando e stanno giocando con loro. I bimbi di conseguenza, essendo sempre in cerca di conferma, di attenzioni e relazioni, la amano molto.

I bimbi in posizione prona, specialmente nei primi mesi, sperimentano invece una posizione di chiusura, la loro prospettiva cambia molto, quello che vedono è il pavimento o comunque il mondo da un punto di vista completamente diverso. Dobbiamo anche ricordare che fino a quando i bimbi non raggiungeranno il controllo del capo (cioè intorno al terzo mese di vita) e non rinforzeranno dal punto di vista tonico e muscolare la parte superiore del tronco non riusciranno a sollevarsi e di conseguenza si sentiranno un pò “incastrati”.

A questo punto vi chiederete perchè tenere in bimbi in posizione prona possa essere importante per il loro sviluppo psicomotorio.

Innanzi tutto ogni bimbo amerà e imparerà a fare solo ciò che avrà la possibilità di sperimentare, per cui meno li terrete in quella posizione meno la ameranno. In secondo luogo, più avranno la possibilità di allenarsi a stare in quella posizione più i tempi di permanenza aumenteranno, più avranno a portata di sguardo una parte di mondo raggiungibile anche da loro. Infatti mentre la posizione supina è una posizione di relazione, quella prona è una posizione di scoperta, curiosità e motivazione agli spostamenti. Il bimbo incuriosito da qualcosa non troppo lontano da lui sarà motivato a cercare di raggiungerlo.

Non importa se all’inizio resisteranno pochi secondi, è solo con l’abitudine che i tempi aumenteranno. I 5 secondi di oggi saranno i 6 di domani e via dicendo.

Quindi mi raccomando: tenete i bimbi in posizione prona e buona scoperta del mondo a tutti loro!