Alla scoperta dell’argento colloidale. Cos’è e come si usa?
Prima di tutto, prima di parlare delle proprietà e delle controindicazioni dell’argento colloidale è giusto comprendere cosa sia: come suggerisce il suo nome, stiamo parlando di minuscole particelle di argento a carica ionica (cioè elettronicamente cariche) sospese in un solvente puro, senza che esse si sciolgano e da qui il termine “colloidale”, ovvero la capacità di non reazione di due stati fisici differenti (solido, liquido).
Tale sostanza è assolutamente consigliata per la sua capacità di poter essere utilizzata per gli usi più disparati e per la sua caratteristica di sostanza inodore, insapore e del tutto innocua; può essere utilizzata infatti anche a contatto con mucose.
Per quanto riguarda il suo utilizzo, lo si può trovare sia per uso esterno, sia per uso interno, utilizzo che, sebbene sia stato vietato in alcune nazioni (in Italia, dal 2010 è stato vietato l’uso interno, costringendo la menzione ad opera delle case farmaceutiche, in ogni bugiardino della frase “uso esterno”) è del tutto consigliato e utilizzato nelle altre nazioni, con l’equivalente vendita di gocce o confezione spray. Qui da noi è facilmente reperibile online attrverso degli e-commerce dedicati come ad esempio sante naturels.
L’argento colloidale è conosciuto da molto tempo per le sue proprietà mediche, sin da tempi antichi era usato, infatti, per porre rimedio a diversi problemi laddove gli antibiotici ancora non esistevano: combattere batteri, virus, funghi; basta un dosaggio minimo per combattere i microrganismi, lasciando agire l’argento colloidale per un determinato periodo di tempo sufficiente per risultare efficace (la ricerca ha successivamente dimostrato ,infatti, che nessuno di questi organismi può sopravvivere alla presenza anche solo in piccole quantità, di argento metallico.)
Ecco perché ti elencherò in seguito, in maniera più dettagliata, le proprietà e le controindicazioni dell’argento colloidale.
Questa sostanza,come ho precedentemente anticipato ha particolari caratteristiche antifungine, antibatteriche e antibiotiche, risultando idonea sia in caso di gastriti, cistiti, candide, raffreddori, otiti etc.
Bisogna inoltre sottolineare che tra le altre proprietà, possiede anche una forte dote antinfiammatoria, risultando un buon alleato per fastidi derivanti da artrosi e artriti, alleviandone il dolore; viene utilizzato ,inoltre, anche come tonico e come rigeneratore della pelle in caso di ustioni e ferite, in quanto abbia la caratteristica di portare ad una guarigione più veloce grazie alla produzione di nuove cellule.
Idoneo anche in caso di altre reazioni della pelle, come eritemi, dermatiti o verruche, è un ottimo alleato della quotidianità, assolvendo anche ad azioni preventive, soprattutto durante il periodo invernale.
Se queste elencate sono tutte le proprietà e i benefici, bisognerà, di seguito, soffermarsi sulle controindicazioni dell’argento colloidale.
In primis, è bene sottolineare a riguardo due utilizzi differenti dell’argento colloidale, quello interno e quello esterno,come ho già anticipato.
Per quanto riguarda l’uso esterno non vi è alcuna controindicazione, essendo espressamente indicato in ogni prodotto “l’uso esterno” ed essendo innocuo sulla pelle; qualora volessimo parlare ,invece, di controindicazioni, dovremo parlare di “uso interno”.
Bisogna, dunque, avere alcune accortezze quando lo si decide di usare in tal modo: prestare particolare attenzione alla qualità del prodotto prima dell’acquisto e soprattutto prestare attenzione al dosaggio che varia a seconda del disturbo e modalità di assunzione del prodotto; si consiglia infatti di chiedere un parere medico a riguardo, in quanto, sebbene si tratti di ipotesi poco frequenti e sia un rimedio naturale, potrebbe essere possibile anche un’interazione con determinati farmaci ed eventuali alterazioni della flora batterica ed eventuali reazioni allergiche.