Rijksmuseum di Amsterdam mette in mostra quaranta dipinti nell’aeroporto Schiphol. È possibile ammirare le immagini sul nastro trasportatore
Amsterdam è la città innovativa per eccellenza, dove la strategia d’impresa e il marketing costituiscono il motore forte del paese. I paesi Bassi sono la meta ideale per i giovani italiani che sognano di emigrare in questa terra per via degli alti standard di vita, lavoro e sicurezza.
Collezioni d’arte nel nastro trasportatore

Ma c’è di più. L’Olanda è il paese europeo in cui spiccano molte idee e progetti imprenditoriali volti a mostrare ai turisti le bellezze del paese. Di recente spopolano musei e intere collezioni d’arte ospitate tra i gate e i terminal, rendendo sempre più sottile il confine tra arte e aeroporto. Una brillante strategia da parte dei musei volta ad attrarre un maggior numero di visitatori, stuzzicando in loro curiosità e attrazione.
La mostra nell’area ritiro bagagli dell’aeroporto
Una strategia di marketing ben fatta che trasforma il classico museo in una realtà adatta ai nostri giorni. Questa è l’idea che hanno pensato i responsabili dello Rijksmuseum di Amsterdam, che ha appena inaugurato il suo Rijksmuseum Schiphol: chiunque volerà da o verso questo hub dei Paesi Bassi potrà trascorrere qualche ora godendosi le bellezze olandesi. Diventando di fatto il primo aeroporto al mondo a mettere in mostra parte della sua collezione originale del diciassettesimo secolo, in un terminal.

La novità riguarda l’area degli arrivi che ospiterà numerose opere dei maestri olandesi. Ben 73 metri di nastro trasportatore nella hall 3 nell’area ritiro bagagli, decorate con 45 celebri quadri che spaziano dal Medioevo all’epoca moderna, da Rembrandt a Vermeer, da Vincent van Gogh a Gerrit Rietveld.