A cosa serve l’acido lattico?
A tutti sarà capitato durante un allenamento, o dopo una corsa in salita, di avvertire un dolore all’altezza di gambe e cosce. Ebbene la colpa è dell’acido lattico, una sostanza prodotta naturalmente dal nostro corpo, il cui accumulo porta alla comparsa della fatica muscolare. In genere viene associato ad intenso allenamento. Ma c’è da precisare che l’acido lattico viene smaltito in ogni momento della giornata, anche in situazioni di normale sforzo fisico, i globuli rossi producono acido lattico e di conseguenza deve essere eliminato per evitare l’accumulo nel circolo sanguigno.
Come funziona l’acido lattico nel nostro organismo
L’acido lattico funziona da produttore di energia. Quando la richiesta di energia è maggiore rispetto a quanto ne produciamo, in caso di sforzo fisico intenso, le cellule iniziano a produrre acido lattico come rimedio per sopperire alla mancanza di ossigeno, e ricavare energia sufficiente. In termini di quantità, l’acido lattico che può essere tollerato dall’organismo di una persona adulta è di circa 5-18 mg/ml di sangue. L’eccesso di acido lattico viene rimesso in circolo arrivando al fegato, per essere nuovamente riutilizzato. Il processo attraverso cui l’acido lattico viene convertito in glucosio attraverso il fegato si chiama CICLO DI CORI.
Il nostro corpo possiede dei meccanismi di smaltimento di acido lattico che lo rendono meno tossico, bensì stimolante per le altre funzioni:
- uno di questo è appunto il ciclo di cori, in cui l’acido lattico inizia una nuova vita come substrato energetico.
- essere metabolizzato nel cuore, per scopi energetici.
- portare ad un aumento della massa muscolare.
L’accumulo di acido lattico nei muscoli e nel sangue si verifica quando la velocità di sintesi è maggiore rispetto a quella di smaltimento.Tale condizione si innesca quando durante l’attività fisica si raggiunge massima frequenza cardiaca ovvero l’80-90%. L’accumulo di acido lattico produce bruciore e stanchezza muscolare. In questi casi è opportuno interrompere l’esercizio fisico e far rilassare il sangue, in modo da permettergli di portare via l’acido lattico in eccesso.
Dal momento in cui i muscoli hanno ripreso la loro normale attività aerobica e il livello di circolo nel sangue è sceso sotto la soglia critica, l’acido lattico viene eliminato nel giro di pochi minuti.