Praticare il Fitwalking, per molti significa adoperare in modo utile e allenante ogni spazio che nell’arco della giornata, ci permetta di percorrere a piedi, camminando velocemente ma in modo corretto, alcuni chilometri, anche se in spazi cittadini.
Il Fitwalking, è stato definito da molti sportivi come “arte del camminare” ma in realtà è molto di più, dato che non necessita di quello che di solito viene definito come preparazione all’attività motoria o riscaldamento.
Semplicemente il Fitwalking, in senso generale si ispira al benessere raggiunto a livello respiratorio e cardiaco, tramite l’utilizzo dei “tempi morti” in una giornata tipo di una persona comune, che lavora nei settori impiegatizi o comunque è impegnata su attività di tipo sedentario.
Il Fitwalking non richiede particolari attrezzature, a parte un buon abbigliamento comodo e sportivo, un paio di calzature idonee alla camminata, in particolare quelle che spesso vengono identificate come scarpe da Trekking, e tanta tanta buona volontà.
Il Fitwalking, ad esempio, può divenire per un impiegato tipo con orario 8/14, un buon “allenamento” suddiviso in due parti.
Invece di utilizzare l’automobile o altri mezzi pubblici, semplicemente si può scegliere di camminare velocemente in andata e in ritorno dall’ufficio, percorrendo non meno di due chilometri e quindi nel caso allungando il proprio percorso magari riscoprendo grazie al Fitwalking zone poco conosciute nell’ambito cittadino.
Il Fitwalking non richiede una applicazione di tipo agonistico ma solo una costanza nello svolgere in modo continuativo l’esercizio della camminata almeno quattro o cinque volte la settimana.
Inserire il Fitwalking nel proprio stile di vita può essere una soluzione economica e di benessere di alto livello.