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8 Cibi pericolosi per la tua salute e per l’ambiente

8 cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente

Vi siete mai chiesti quale sia l’impatto che il cibo che consumiamo ha sulla salute e anche sull’ambiente?

Gli alimenti geneticamente modificati, la carne proveniente dagli allevamenti industriali e i cibi dei fast food hanno contaminato non solo il nostro organismo ma anche l’ambiente naturale trasformando un florido giardino ricco di sostanze nutritive in un cimitero di fango e grasso. Alla luce di questa triste verità è giunto il momento di prendere una forte posizione contro i cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente.

8 cibi pericolosi per la salute e per l'ambiente
8 cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente

Vediamo di seguito quali sono gli 8 cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente

Cibi geneticamente modificati
I rischi per la salute e per l’ambiente dei cibi geneticamente modificati (OGM) sono piuttosto estesi. Questi alimenti sono i primi della lista degli 8 cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente perché sono molto tossici per l’organismo umano, provocano reazioni allergiche, aumentano il rischio di cancro, riducono l’assorbimento dei nutrienti, aumentano le infiammazioni e mettono a rischio la vita del feto durante la gestazione. Gli studi che la scienza medica ha condotto sui topi in laboratorio hanno riferito risultati importanti che mostrano chiaramente la pericolosità degli alimenti OGM:
danni polmonari
cancro
i batteri intestinali assorbono e incorporano dna degli alimenti modificati
interruzioni nella funzionalità organica (reni, fegato, cuore e milza)
il mais OGM provoca importanti risposte immunitarie dovute ad artrite, morbo di Lou Gehrig, osteoporosi e altre patologie infiammatorie del tratto intestinale
alterazioni delle funzioni del dna
danneggiamento degli spermatozoi
problemi di fertilità, aborti, nascite e morti premature

Gli alimenti OGM durante la loro fase di crescita sono sottoposti all’azione di molte sostanze chimiche che evitano che vengano danneggiati dai parassiti, la conseguenza più dannosa di tali trattamenti è che le sostanze chimiche penetrano nel terreno dove crescono le piante e contaminano non solo il suolo ma anche i corsi d’acqua.

Le maggiori conseguenze che i prodotti OGM hanno sull’ambiente sono:
effetti dannosi su insetti utili all’ecosistema
potenziale generazione di nuovi agenti patogeni delle piante
resistenza di geni agli erbicidi
conseguenze negative per la biodiversità vegetale e la fauna selvatica
meno importanza attribuita alla rotazione delle colture, pratica agricola questa estremamente importante
gli agricoltori sono costretti ad acquistare ogni anno nuovi semi
il glifosfato, principio attivo delle colture Roundup, causa la sindrome della morte improvvisa (SDS) una grave malattia delle piante riscontrata in numerose piantagioni di tutto il mondo
il glifosfato ammala le piante distruggendo gli organismi benefici del suolo, interferendo con la fotosintesi e con la crescita delle piante indebolendole significativamente

2. Allevamenti industriali di carne
La maggior parte delle persone non ha un’idea precisa di come funzioni la produzione di carne negli allevamenti industriali. La carne di produzione industriale è senz’altro uno fra gli 8 cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente, si tratta di una pratica molto dannosa che sta distruggendo il pianeta e la salute degli stessi animali e dell’uomo. Di seguito analizziamo un breve elenco dei pericolosi risvolti sulla salute che si hanno se si consuma carne proveniente da produzioni industriali:
la carne è carica di ormoni sintetici che causano squilibri sul sistema ormonale umano contribuendo all’insorgenza di tumori della prostata e del seno.
ispessisce i vasi sanguigni per azione della carnitina che causa l’arteriosclerosi nota anche come indurimento o intasamento delle arterie
diminuisce la speranza di vita, gli studi infatti dimostrato che i vegani e i vegetariani vivono più a lungo rispetto ai carnivori
rischio di sviluppare la malattia di Escherichia Coli
rischio di diabete di tipo 2 e obesità
aumento della pressione sanguigna e dei livelli di colesterolo
rischi per la salute del colon e del sistema nervoso a causa dell’eccessiva assunzione di ferro contenuto nella carne proveniente da allevamenti industriali. L’eccesso di ferro può portare alla malattia di Alzheimer quando il ferro si accumula nel cervello infatti la mielina viene distrutta e perciò viene a mancare la comunicazione fra neuroni. Per quanto concerne il colon, il troppo ferro aumenta il rischio di sviluppare il cancro del colon-retto a causa della fermentazione della carne del tratto intestinale fino a sette giorni.

La carne prodotta in allevamenti industriali causa anche seri danni all’ambiente, di seguito osserviamo i principali:
maltrattamento degli animali
per produrre 1 chilo di carne bovina sono necessari 13 chili di grano e 2500 litri di acqua numeri questi con i quali si potrebbe sfamare migliaia di persone con il grano e l’acqua necessari per allevare una mucca
fino ad un terzo della superficie terrestre è utilizzato per la coltivazione di colture e pascolo ciò determina una maggiore deforestazione e la distruzione di tane naturali e alberi
i gas dell’effetto serra aumentano a causa della massa di animali sfruttati che hanno alterato il clima causando appunto il riscaldamento globale

3. Fast food
Il consumo di alimenti dei fast food non sono viene posto in relazione con alcune forme di depressione ma addirittura con vere e proprie malattie mentali, si innesca inoltre una risposta infiammatoria nel corpo che accelera il processo di invecchiamento. Il cibo da fast food è anche un alleato del mal di testa cronico, di obesità e di malattie cardiache. La maggior parte dei fast food si servono di carne prodotta in allevamenti intensivi che introducono nell’organismo alte quantità di carbonio. I gas serra, come detto in precedenza, sono prodotti dalla coltivazione del grano necessario per i panini e dunque, in seguito all’avvento dei fast food, ha subito un’intensificazione significativa della produzione. Il cibo da fast food richiede in più una grande quantità di prodotti da imballaggio come involucri di plastica, scatole di polistirolo, cera da imballaggio, cannucce ed altro che rappresentano oltre il 40% dei rifiuti del pianeta. Gli ormoni, i farmaci e i fertilizzanti necessari per produrre i cibi consumati nei fast food sono anche fra le principali cause della contaminazione delle acque, dei focolai di Escherichia Coli e di morte della vita marina.

4. Soia
La soia ha un effetto altamente negativo sia sulla salute sia sull’ambiente, sono cinque i principali problemi di salute legati al consumo di soia:
compromissione del sistema immunitario dovuta agli interferenti endocrini “fitoestrogeni” contenuti nella soia
riduzione della fertilità
disturbi della tiroide a causa dell’azione di isoflavoni
danni celebrali
anomalie infantili per l’alto tasso di fitoestrogeni

Oltre il 91% della soia coltivata negli Stati Uniti è geneticamente modificata e viene appositamente selezionata per essere resistenze all’azione erbicida tossica Roundup che causa gravi danni all’ecosistema. La soia inoltre minaccia la biodiversità, le specie in via di estinzione e la vita delle popolazioni che vivono in prossimità delle colture, la soia necessita infatti di grandi aree per la coltivazione e ciò determinala la deforestazione delle zone boschive e dunque un importante cambiamento climatico. La soia richiede un uso massiccio di pesticidi che contribuiscono all’erosione del suolo e hanno un forte impatto ambientale sul terreno.
Alla luce di queste importanti informazioni è bene scegliere prodotti a base di soia provenienti da piantagioni biologiche che hanno un minor impatto negativo sulla salute e sull’ambiente.

5. Olio di palma
Non tutti sanno che quando si mangia la nutella, altre merci in scatola, surgelati, insaccati e patatine fritte si introduce nell’organismo un alimento molto pericoloso: l’olio di palma, uno degli 8 cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente.
L’olio di palma viene utilizzato anche nella margarina e nelle caramelle. Gli studi condotti hanno dimostrato che questa particolare qualità di olio è ricca di grassi saturi che favoriscono le malattie cardiache e promuove la tossicità organica soprattutto di reni e polmoni.
L’olio di palma è attualmente considerato un vero e proprio disastro ambientale, rappresenta infatti una delle principali cause della deforestazione e dei danni all’habitat animale in particolare a quello degli oranghi. Risentono di tale deforestazione anche le tigri, gli elefanti asiatici e i rinoceronti in quanto le aree in cui queste specie prima vivevano in libertà ora vengono impiegate per le piantagioni volte alla produzione di olio di palma che viene utilizzato per gli alimenti trasformati. Le piantagioni di olio di palma inoltre inquinano il suolo, le acque e causano l’inquinamento del suolo e dell’atmosfera dovuto agli incendi boschivi.

6. Gli alimenti non biologici
Il consumo di alimenti non organici può avere un enorme impatto sulla salute, fanno parte della lista degli 8 cibi pericolosi per la salute per l’ambiente, ecco perché sarebbe fondamentale evitarli il più possibile. Nelle persone che scelgono di cibarsi di prodotti biologici sono risultati molto bassi i livelli di pesticidi nell’organismo rispetto a chi si nutre di prodotti convenzionalmente coltivati, molti di questi ultimi sono infatti ricchi di alimenti OGM. I prodotti biologici svolgono un’importante azione antiossidante nell’organismo, hanno maggiore valutazione nutrizionale e dunque riducono il rischio di sviluppare malattie croniche cardiovascolari, neuro-degenerative e alcuni tipi di cancro.
I prodotti non biologici non danneggiano solamente l’organismo ma anche l’ambiente, i pesticidi utilizzati per queste coltivazioni mettono a rischio gli agricoltori stessi, il terreno e i corsi d’acqua. E’ molto importante effettuare una scelta responsabile per se stessi e per l’ambiente scegliendo di acquistare prodotti alimentari dagli agricoltori locali che coltivano biologico.

7. Zucchero raffinato
Lo zucchero raffinato è molto tossico per l’organismo umano, si tratta di un prodotto che subisce un procedimento di impoverimento di vitamine, minerali e fitonutrienti. Lo zucchero raffinato drena il corpo delle vitamine e dei minerali necessari per contribuire a digerire, disintossicare ed eliminare lo zucchero. Questo assunto quotidianamente produce uno stato acido all’interno del corpo che si traduce nella lisciviazione del calcio e di altri minerali delle ossa e dei denti che si indeboliscono nel tempo. Lo zucchero raffinato consumato in eccesso pesa molto sul fegato, riduce la funzionalità celebrale, contribuisce all’insorgere del diabete, dell’obesità e causa uno stato infiammatorio cronico nell’organismo, è chiaro dunque perché rientri nella lista degli 8 cibi pericolosi per la salute e per l’ambiente.
A causa delle molteplici fasi di produzione necessarie per la creazione dello zucchero raffinato si ha anche un forte impatto negativo sull’ambiente. Lo zucchero bianco è il risultato dell’anidride solforosa introdotta nel succo di canna prima dell’evaporazione, questo schiarisce la miscela, vengono poi aggiunti acido fosforico e idrossido di calcio che assorbono e intrappolano le impurità. Tutti questi rifiuti chimici creano gravi problemi per l’ambiente per non parlare della quantità di pesticidi ed erbicidi applicati durante la coltivazione che contaminano il terreno e le risorse idriche.

8. Prodotti lattiero-caseari
I prodotti lattiero caseari sono molto pericolosi per l’organismo, causano osteoporosi, cancro, costipazione, diarrea, asma, infezioni delle orecchie, infiammazioni come artriti e bronchiti, diabete, alti livelli di colesterolo e molto altro ancora, inoltre il lattosio non viene digerito correttamente e dunque provoca fastidiosi gonfiori. Se non si vuole rinunciare la consumo di latte è meglio optare per gustose e sane alternative di origine vegetale come il latte di cocco, di mandorle, di riso e d’avena.
La produzione lattiero-casearia è molto simile all’agricoltura industriale e ha dunque un ruolo centrale nella produzione di carbonio. Le aziende lattiere sono le principali responsabili delle emissioni di gas serra, della contaminazione batterica delle acque e dell’eccessivo sfruttamento delle foreste ridestiate al pascolo del bestiame. Inoltre il settore lattiero-caseario è incredibilmente crudele con gli animali, costringono le bestie a continue gravidanze per incrementare la produzione di latte, privano quanto prima la madre del proprio piccolo che viene portato al macello mantenendo la femmina attaccata alle macchine mungitrici, una pratica questa tremenda e disumana.

 

Per saperne di più su http://livelovefruit.com/foods-that-are-destroying-your-health-and-environment/#XyFHPzeqQqEjs5ef.99