Tutti gli operatori telefonici, si sa, utilizzano cavilli vari per erodere il credito dei loro abbonati, ma a volte passano davvero la parte. In virtù della mia recente (e pessima) esperienza con Tre, ecco alcune cose di cui vi conviene tener conto se avete scelto questo operatore.
- Servizi in abbonamento. Attivare servizi non richiesti sulla linea dei clienti è un brutto vizio di quasi tutti gli operatori e Tre non fa eccezione, perciò se entrate in Tre dovete immediatamente chiamare il 133 e verificare che sulla vostra linea non ci siano sorprese.
- Pagine sotto copertura Tre. Navigando su Internet, potrebbe capitarvi di imbattervi in quelle che Tre chiama “Pagine sotto copertura Tre”. Non c’è modo di riconoscerle e quindi evitarle (anche perché spesso si aprono da sole tramite banner pubblicitari o link di varia natura), ma sono a pagamento. Per ogni “pagina sotto copertura Tre” visitata, vi verranno sottratti 9 centesimi. Una cifra irrisoria, all’apparenza, ma se ogni giorno cliccate inavvertitamente su un paio di queste pagine, potete perdere fino a oltre un euro la settimana e cinque euro in un mese. Queste pagine, tuttavia, non sono classificate da Tre tra i servizi in abbonamento, per cui chiamando il 133 non trovereste nulla di strano sulla vostra utenza. L’unico modo per disattivarle è parlare con un operatore e chiederne espressamente il blocco.
- Rinnovo offerte. Se avete attivato una ricaricabile Tre e volete disattivarla per qualsiasi motivo, dovete aver presente che non è possibile farlo in qualunque momento. Infatti, Tre vi contatta tramite sms tre giorni prima della scadenza (in caso di offerta settimanale, come era la mia), ricordandovi il giorno del rinnovo e invitandovi a verificare il credito residuo. Da quel momento, tuttavia, il recesso è impossibile. Non potete più evitare il rinnovo automatico né tramite il sito web di Tre né chiamando il 133, perché il sistema ha giù disposto l’addebito della settimana successiva.
- Traffico dati. Un altro campo minato, non solo per le suddette “Pagine sotto copertura Tre”. Infatti, a differenza di altri operatori telefonici, Tre non vi avvisa quando i vostri giga stanno per esaurirsi. Anzi, se avete aperto una sessione di navigazione e nel frattempo esaurite i giga compresi nella vostra offerta, la sessione si interromperà solo quando avrete finito anche tutto il credito. In pratica, se avete a disposizione 1 giga e 20 euro di credito residuo, Tre non vi avverte quando il giga è finito, ma continua a farvi navigare tranquillamente a oltranza. Vi manda però un sms quando avete meno di 10 centesimi di credito. Per cercare di evitare queste brutte sorprese, è utile scaricare l’applicazione “Area Clienti Tre” e controllare costantemente le soglie, ma purtroppo a volte non è abbastanza.
- Copertura e roaming. Tre, è risaputo, non prende ovunque. Forse la recente fusione con Wind migliorerà le cose, ma al momento Tre non ha campo in molte zone di montagna, ma non solo. Ha buchi di copertura ad esempio in Sardegna e a volte smette di prendere appena salite su un treno. Quando Tre non ha rete, va automaticamente in roaming. Da fine giugno il roaming sarà su rete Wind e non è chiaro, data la fusione tra le due, se comporterà costi aggiuntivi. Al momento, il roaming è su Tim e ha costi aggiuntivi: tutto ciò che fate appoggiandovi alla rete Tim vi sarà addebitato. Perciò, è meglio disattivare il roaming dalle impostazioni del cellulare.
