Il disturbo d’ansia, non colpisce solo gli adulti, bensi’ anche i piu’ piccoli. Innanzitutto dobbiamo imparare a riconoscere il tipo di disturbo d’ansia, poiche’ ce ne sono tanti, fra cui ricordiamo:
- disturbo d’ansia generalizzato: i bambini
in questo caso, sono molto ubbidienti ma fondamentalmente insicuri e preoccupati;
- disturbo d’ansia da separazione: ne soffrono i bambini che non vogliono rimanere mai soli; essi di solito sono sempre vicino ai propri genitori ed hanno timore che uno dei membri della propria famiglia, possa morire;
- fobie: hanno eccessivo timore verso qualcosa, e’ importante non constringere il bambino a superare questa paura, ma farsi aiutare da una persona competente;
- disturbo di panico: vale a dire il classico attacco di panico. Il bambino in questo caso si allontana categoricamente da fattori che potrebbe creare il panico, come potrebbe essere la scuola;
- disturbo ossessivo-compulsivo: ovvero, ripetere sempre le stesse azioni, lavarsi le mani, controllare i quaderni, sistemare i giocattoli;
- disturbo post traumatico da stress: puo’ colpire il bambino, dopo un evento tragico, ad esempio un incidente stradale.
Come riconoscere i sintomi dell’ansia infantile
E’ importante riconoscere i sintomi in maniera tempestiva, secondo alcune ricerche i bambini che hanno difficolta’ di apprendimento sono molto predisposti.
Fra i sintomi a cui fare attenzione, elenchiamo:
- continui pensieri pessimisti;
- atteggiamenti aggressivi e rabbiosi;
- mal di stomaco;
- mal di testa;
- stanchezza;
- disturbi del sonno e dell’alimentazione